Addio debiti con il Fisco: se sei in buona fede il giudice li può azzerare

Ottime notizie per moltissimi cittadini che hanno accumulato debiti con il Fisco: in certe situazioni, potranno essere azzerati dal giudice.

Con il Fisco non si scherza o si rischia di perdere tutto: i debiti portano dritti verso quella tremenda strada che si chiama pignoramento. Possono pignorarci il conto corrente, l’automobile, la casa in cui viviamo con i nostri figli e persino stipendio e pensione anche se solo entro certi limiti.

martelletto del giudice e gomma che cancella la parola debiti
Addio debiti con il Fisco: se sei in buona fede il giudice li può azzerare/Cityrumors.it

Insomma accumulare debiti è una situazione in cui nessuno vorrebbe mai trovarsi eppure, soprattutto negli ultimi anni, capita sempre più di frequente. I motivi possono essere tanti: perdita del lavoro, mancato pagamento di un’imposta su cui poi si accumulano sanzioni e interessi.

Una cosa è sicura: a fare debiti non sono solo i classici “furbetti” che vogliono evadere ma sono anche persone oneste che non riescono a pagare tutto quello che dovrebbero. In queste situazioni la Legge può essere dalla parte del debitore e aiutarlo azzerando completamente i debiti. Tuttavia devono sussistere condizioni ben precise affinché questo avvenga.

Debiti con il Fisco: in questo caso te li cancellano

Può succedere, purtroppo, di fare debiti che poi, tra sanzioni e interessi, arrivano ad una cifra tale che non si riescono più a pagare. In alcune situazioni la Legge può decidere di azzerarli. Vediamo tutto nei dettagli.

mano con in mano un cartello con la scritta aiuto sotto una montagna di cartelle esattoriali
Debiti con il Fisco: in questo caso te li cancellano/Cityrumors.it

Hai mai sentito parlare di “esdebitazione”? Si tratta di una procedura tramite cui vengono azzerati del tutto i debiti che una persona ha accumulato nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Proprio di recente si è verificato un caso di applicazione di questa procedura. Una donna aveva accumulato debiti con il Fisco per un totale di 90.000 euro ma il giudice glieli ha azzerati del tutto.

 L’esdebitazione può essere messa in atto da un giudice se si appura che il debitore non ha i mezzi per pagare quanto dovuto ai suoi creditori. Nello specifico la debitrice aveva, in origine, un debito molto più esiguo a causa del mancato pagamento di un’imposta. Ma tra sanzioni e interessi il debito era arrivato a 90.000 euro. Nel frattempo, però, la donna aveva perso il lavoro e non aveva alcuna fonte di reddito. Per poter ottenere l’azzeramento completo dei propri debiti con il Fisco, è necessario che sussistano le seguenti condizioni:

  • il debito non deve essere stato contratto in malafede ma per l’impossibilità oggettiva di pagare;
  • il debitore collabora nello svolgimento della procedura fornendo tutti i documenti necessari;
  • il debitore non possiede redditi né beni mobili o immobili per poter ripagare i suoi creditori.

Si può beneficiare della procedura di esdebitazione solo una volta nell’arco della propria vita. Tuttavia, per i tre anni successivi alla sentenza del giudice, il debitore dovrà comunicare annualmente la sua situazione reddituale all’Organismo di Composizione della Crisi. Infatti, se nel corso dei tre anni successivi alla decisione del giudice, il soggetto debitore trovasse un lavoro tale che che gli consentisse di avere un reddito superiore al minimo vitale, allora dovrà, nei limiti del possibile, dare ai creditori quanto spetta.

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