Novità importanti in merito al bonus bollette nel 2026. Il nuovo decreto cambia tutto e solo poche famiglie possono esultare: ecco che cosa sapere.
Negli ultimi anni, i rincari sulle bollette di luce e gas hanno avuto un impatto devastante su milioni di famiglie italiane che si sono ritrovate a dover affrontare somme esorbitanti che non hanno fatto altro che andare ad aggravare la precarietà economica. L’aumento costante delle tariffe ha portato tantissime persone a dover sopravvivere alle spese quotidiane.
Le cause di questi rincari sono diverse: dalle tensioni geopolitiche alla pandemia di Covid che hanno influenzato direttamente il costo delle materie prime, senza contare la volatilità dei mercati energetici internazionali e lo sbalzo in alto dell’inflazione. Per cercare di sostenere le spese, negli anni passati era stato stanziato un bonus da 200 euro, che però non vedrà luce nel 2026.
La bozza del decreto energia ha però messo in evidenza come arriverà un nuovo bonus bollette nel 2026. Un beneficio che potrà essere richiesto da pochissime famiglie considerate più vulnerabili. Andiamo a vedere nel dettaglio come funziona questa misura e come poter richiedere l’incentivo.
Nuovo bonus bollette 2026: ecco come funziona e chi ne ha diritto
Il governo Meloni, con la bozza del decreto energia, ha previsto un nuovo incentivo destinato alle famiglie italiane. Stiamo parlando del bonus bollette di 55 euro, che andrebbe solo in parte a compensare l’addio alla misura di 200 euro che era stata erogata nel 2025. Questa volta, però, la platea dei beneficiari è molto ristretta.
Secondo quanto riporta la bozza, la soglia ISEE è pari a 15.000 euro per i nuclei familiari, che aumenta a 20.000 euro solo nel caso di famiglie con 4 figli a carico. Il decreto energia ha specificato che, con queste soglie, attualmente in Italia i beneficiari sarebbero 4,5 milioni di famiglie.
Queste sono le uniche informazioni in merito al contributo. Se si osserva quanto accaduto in passato, probabilmente anche questo bonus sarà garantito ai nuclei familiari più vulnerabili in automatico, quindi senza la necessità di dover presentare una richiesta formale all’ente che fornisce energia elettrica. Tutto ciò di cui si potrebbe avere bisogno è un ISEE in corso di validità, così da ottenere i 55 euro.
Per il momento, però, è ancora presto, perché non vi è nemmeno la certezza che la misura arrivi. Sono solo delle ipotesi che arrivano dopo la visione della bozza del decreto energia, il cui testo è ancora in fase di discussione e probabilmente verrà approvato nei prossimi giorni. Nel caso in cui questo incentivo dovesse essere introdotto, il bonus da 55 euro andrebbe a unirsi a quello riconosciuto nel 2026.
Nel 2026 è stato confermato il bonus sociale spettante a coloro che hanno un ISEE inferiore a 9.530 euro, con un aumento del reddito a 20.000 euro per le famiglie con almeno 4 figli a carico. Non resta che aspettare e osservare gli sviluppi della manovra.
