L’Ispettorato del lavoro deve assumere 350 figure da assumere in vari settori: controlla i requisiti

L’Ispettorato del lavoro deve assumere 350 figure da inserire in vari settori: controlla i requisiti per inoltrare la candidatura. 

Sarà bandito a breve il nuovo concorso da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro: 350 assunzioni entro il 2023 cui potranno ambire sia diplomati che laureati. Di seguito tutte le informazioni necessarie per poter partecipare al bando di concorso.

Lavoro, previste 350 assunzioni
Ispettorato del lavoro, assunzioni in vari settori (cityrumors.it)

Rientra nel Piano triennale dei fabbisogni del personale dove sono previste 500 assunzioni entro il triennio 2023/2025. Ecco tutte le informazioni utili e i requisiti necessari, cosa c’è da sapere.

Concorso Ispettorato del Lavoro: da inserire in organico 350 posti

Come si accennava, delle 500 assunzioni previste, 350 saranno formalizzate entro entro e non oltre il 2023: si tratta di contratto a tempo indeterminato. le assunzioni avverranno tramite lo scorrimento di graduatorie e rispetto ai nuovi concorsi da bandire che potranno essere o più di uno entro la fine dell’anno.

L'Ispettorato del lavoro deve assumere 350 figure
Tutte le informazioni utili e i requisiti necessari (cityrumors.it)

Si ricorda che in grande maggioranza il personale che sarà reclutato entrerà nella vigilanza ispettiva, ragion per cui le figure sono ispettori del lavoro e simili. Di seguito i profili richiesti:

  • 340 assistenti;
  • 10 funzionari.

Rispetto al CCNL, il requisito di studio minimo richiesto per i funzionari è la laurea, mentre per quanto riguarda gli assistenti è indispensabile il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Successivamente, in seguito all’approvazione del bando, saranno resi noti anche nel dettaglio i titoli di studio richiesti per poter inoltrare la propria domanda.

Per quanto riguarda, invece, l’aspetto legato alle prove d’esame: si prevede una selezione attraverso la valutazione dei titoli del candidato e una prova scritta. Il nuovo regolamento dei concorsi pubblici prevede che le prove per poter poter accedere siano semplificate rispetto agli anni precedenti.

Non mancherà una valutazione non solo della lingua inglese, ma anche delle competenze e delle conoscenze informatiche: entrambi gli aspetti sono previsti all’interno dei concorsi delle amministrazioni centrali e secondo quella che è la riforma entrata in vigore lo scorso 14 luglio 2023.

Attualmente non è ancora disponibile il manuale di preparazione per la prova scritta, successivamente sarà fornito un libro specifico dove sarà riportate tutte le materie necessarie e i test di esercitazione. Come si accennava precedentemente, le prove riguarderanno anche l’inglese e l’informatica. Può essere utile iniziare la preparazione leggendo il manuale del 2022.

Per poter inoltrare la propria domanda di partecipazione occorrerà registrarsi al portale di reclutamento della Pubblica Amministrazione attraverso lo SPID e compilare il form . Necessario essere possesso della casella di posta certificata (PEC) che potrà essere attivata direttamente anche da casa in poche e semplici mosse.

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