Nuovo Bonus Figli fino a 1300 euro: il limite ISEE è di 20.000 euro

Il bonus figli è una forma di aiuto economico erogato alle famiglie con figli a carico. Ecco quali cittadini hanno diritto ad averlo

Il bonus figli rappresenta un sostegno fondamentale per molte famiglie italiane, offrendo un contributo economico significativo per aiutare a coprire le spese legate all’assistenza e all’educazione dei figli. Questo beneficio, introdotto come parte delle politiche di sostegno alle famiglie, mira a ridurre il peso finanziario che spesso si associa alla crescita dei figli. Ecco tutti i requisiti e come averlo.

Bonus figli, requisiti
Il Bonus figli: un importante aiuto economico – (cityrumors.it)

Il bonus figli è una forma di aiuto economico erogato alle famiglie con figli a carico, al fine di sostenerle nei costi legati all’infanzia e all’adolescenza. Esso viene erogato sotto forma di un importo fisso mensile, che varia in base al numero e all’età dei figli.

Una delle principali caratteristiche del bonus figli è la sua flessibilità nell’essere utilizzato per diverse esigenze familiari. Le famiglie possono destinare il denaro ricevuto per coprire una vasta gamma di spese, tra cui l’acquisto di beni di prima necessità, l’assistenza sanitaria e l’istruzione dei figli. Entriamo allora nel dettaglio, cifre alla mano, di questa misura.

Bonus figli: tutto quello che c’è da sapere

Ci troviamo a Verona, dove il Comune è stato selezionato come uno dei 21 Enti leader nella regione Veneto per ricevere un finanziamento di 695.800 euro, offerto dalla Regione Veneto, allo scopo di fornire assistenza alle famiglie nel coprire i costi dei servizi per la prima infanzia. Questa iniziativa mira a sostenere le famiglie veronesi e quelle dei 36 comuni associati all’Ats nell’accesso ai servizi per l’assistenza e l’educazione dei bambini più piccoli.

Bonus figli, requisiti
Bonus figli: tutto quello che c’è da sapere – (cityrumors.it)

Per ottenere il voucher, che varia da un minimo di 900 euro a un massimo di 1300 euro, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici. Si richiede che i richiedenti siano residenti a Verona o in uno dei comuni associati all’Ats, che convivano con il minore e che il reddito ISEE non superi i 20.000 euro. Inoltre, il bambino deve aver usufruito dei Servizi per la Prima Infanzia (0-3 anni) per almeno due mesi, anche non consecutivi, nel periodo compreso tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024.

Per presentare la domanda di contributo, i genitori devono farlo entro il periodo compreso tra il 1° aprile e il 15 maggio 2024. Tutti i dettagli e i requisiti saranno resi disponibili sul sito ufficiale del Comune di Verona nella sezione “Comunicazioni e Avvisi dei Servizi Formativi e dell’Istruzione”.

Successivamente alla scadenza indicata, sarà redatta una graduatoria dei richiedenti aventi diritto e i contributi saranno erogati dal Comune di Verona fino a esaurimento dei fondi disponibili. Per ulteriori informazioni e chiarimenti, è possibile contattare il Punto Telefonico Unico al numero 0452212211. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18, ed è a disposizione per rispondere alle domande riguardanti i servizi educativi e dell’istruzione.

Impostazioni privacy