Delitto Garlasco, Lovati non molla: “Stasi per me è innocente, ma…”

Il legale che difende Andrea Sempio insiste e crede che dietro a tutta questa storia ci sia qualcosa che non è mai stato raccontato

Alberto Stasi per me non è mai entrato in quella casa quel giorno e lo considero innocente, ma per me qualche bugia l’ha raccontata…“. Le parole sono dell’avvocato Massimo Lovati, il legale di Andrea Sempio che da qualche settimana non fa che raccontare una storia completamente diversa.

Delitto Garlasco villetta di casa Poggi
Delitto Garlasco, Lovati non molla: “Stasi per me è innocente, ma…” (Ansa Foto) Cityrumors.it

Il problema è che l’avvocato dà una versione della storia piuttosto particolare anche perché parla di un killer, di persone che volevano far del male a Chiara Poggi, ma le sue parole restano lì nell’aria e senza che ci possa essere una prova su quello che sostiene. Il difensore di Andrea Sempio sembra quasi che voglia cercare di togliere il più possibile il suo assistito sulla scena del crimine.

E infatti ribadisce che Sempio non c’entra nulla, tanto che rilancia per l’ennesima volta la tesi secondo cui la povera Chiara Poggi possa essere stata uccisa da un’organizzazione criminale. E non è la prima volta che racconta una simile storia, mettendo anche Stasi in una posizione neutrale che non c’entra nulla per quanto è accaduto, ma per Lovati, il ragazzo di Chiara Poggi ha raccontata una versione di cui lui sa poco.

Lovati è convinto: “Aspettiamo e vediamo dove ci conducono le indagini…”

Secondo Massimo Lovati, inoltre, Stasi nella villetta di via Pascoli a Garlasco, ovvero casa Poggi e la scena del crimine, quella mattina del 13 agosto del 2007, lui non ci sarebbe mai entrato e ha detto quelle cose “come se qualcuno gliel’avesse riferite”, anche perché per il legale, “quel ragazzo non avrebbe mai potuto fare del male a Chiara perché a mio parere i due ragazzi si volevano bene

Per il legale , dietro a questa storia ci sarebbero dei criminali che in qualche modo, avrebbero commesso reati di sfondo sessuale e anche legati alla pedofilia”.C’è da dire che le indagini che sta portando avanti la Procura di Pavia sono legate alle tracce di dna denominate di una persona che non è mai stata tracciata anche per questo viene definito “ignoto 3”, tracce che sono state rilevate dopo un esame orale effettuato sul corpo della povera Chiara.

Andrea Sempio, Chiara Poggi e Alberto Stasi
Lovati è convinto: “Aspettiamo e vediamo dove ci conducono le indagini…” Ansa Foto) Cityrumors.it

Questi esami fatti sul tampone rilevato dalla bocca di Chuara Poggi hanno totalmente escluso che siano di Stasi e Sempio e hanno anche confermato che non si tratta affatto di contaminazioni esterne come si era pensato inizialmente legate allo staff del patologo.

Per il legale di Andrea Sempio, “Alberto Stasi non ha detto la verità sulla scoperta del corpo martoriato di Chiara, per me può essere stato imbeccato e non ha detto nulla a riguardo perché avrebbe paura. Chiara forse era diventato un elemento pericoloso per qualcosa che aveva trovato”.

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