Vincenzo De Luca in un’intervista a ‘Libero’ parla della riforma della giustizia e di altri temi politici che ormai da tempo stanno facendo discutere.
Vincenzo De Luca in un’intervista a Libero affronta diversi temi politici e tra questi anche quello della riforma della giustizia. “Dopo la vicenda Palamara era evidente la necessità di un cambiamento in questo sistema – sottolinea il governatore campano – spero che non si dia vita ad una crociata ideologica e scontri preconcetti tra politica e giustizia“.
Il presidente della Regione Campania si sofferma anche sulle parole del ministro Crosetto: “E’ una persona perbene, ma io non avrei mai fatto quelle dichiarazioni. Io penso che abbia voluto segnalare un problema. E per fare la riforma della giustizia bisogna partire da due presupposti: l’autonomia piena della magistratura non è un privilegio di casta, ma un bene prezioso per i cittadini. E poi bisogna ricordare che in democrazia nessun potere può essere privo di responsabilità“.
“Il salario minimo è un obiettivo importante”
De Luca si sofferma anche sul salario minimo: “E’ sicuramente un obiettivo importante, ma occorre perseguirlo sulla base di una analisi molto seria della realtà del mondo del lavoro. Una impostazione ideologica rischia di produrre solo effetti contrari e non raggiungere il nostro traguardo e nel mio libro faccio dei chiari esempi di questo pericolo“.
Il governatore della Campania rilancia anche il nucleare e per farlo “è indispensabile mettere in campo un grande programma di ricerca. Questo, però, non significa ridurre l’impegno di oggi per politiche ambientali serie. Poi si valuteranno i tempo necessari per raggiungere gli obiettivi“.
De Luca sulla morte di Giulia Cecchettin
De Luca parla anche della morte di Giulia Cecchettin: “E’ una vicenda che ha toccato in profondità la sensibilità, la coscienza di tutti i cittadini italiani perbene. Siamo di fronte a un problema enorme e bisogna prendere un nuovo impegno civile ed educativo. Trovo comunque assente una considerazione che dovrebbe essere decisiva: libertà e autonomia della donna significa garantire l’occupazione femminile e su questo non ho visto dichiarazioni concrete“.