Ciro Immobile fa subito innamorare i tifosi del Besiktas. Esordio indimenticabile per l’ex attaccante della Lazio e subito un trofeo.
Ciro Immobile e il gol: un rapporto che non si è interrotto. Nonostante una stagione complicata alla Lazio, l’attaccante campano non ha perso il vizio della rete e l’esordio con il Besiktas lo ha confermato. Una prima partita ufficiale in bianconero da sogno e i tifosi subito innamorati del loro nuovo bomber.
Una prestazione che rappresenta anche una risposta alle critiche dei mesi scorsi. Immobile è ancora in grado di essere decisivo e, soprattutto, di trovare la via del gol con facilità . Il Besiktas ringrazia e spera che l’attaccante continui così per sognare una stagione ricca di soddisfazioni anche dal punto di vista di squadra.
Una prestazione in risposta alle diverse critiche e soprattutto che conferma una cosa: Ciro Immobile c’è e non ha perso assolutamente l’abitudine con il gol. Un esordio con il Besiktas da sogno: due reti nel giro di 81 minuti e Supercoppa portata a casa con un netto 5-0 ai danni del Galatasaray di Icardi.
Pronti, via e Ciro trova subito la via del gol. Sono bastati 21 secondi per consentire all’attaccante napoletano di sbloccarsi con la maglia della sua nuova squadra. Clamoroso errore della retroguardia avversaria, Immobile si invola verso la porta e poi non sbaglia davanti all’estremo difensore avversario. Poi nel finale è arrivato il raddoppio su rigore per fissare il punteggio sul momentaneo 3-0 e blindare la Supercoppa. Nel finale sono arrivate anche altre due marcatori per il 5-0 finale e trofeo alzato dal Besiktas trascinata dall’ex Lazio.
Una doppietta che porta di diritto Immobile nella storia del Besiktas e nel cuore dei tifosi bianconeri. Subito dopo il trasferimento era stato avanzato qualche dubbio sul reale apporto che l’attaccante poteva dare ai turchi considerando anche il periodo di ambientamento. Ma Ciro ha risposto con due gol nei primi 81 minuti e una prestazione assolutamente di livello.
Ora la speranza del club è che il bomber campano possa continuare in questo modo per provare a portare a casa il maggior numero di trofei. E chissà se Spalletti ripenserà alla convocazione di Immobile in Nazionale considerando la carenza di attaccante e le difficoltà di trovare la via della rete avuta dalla squadra azzurra nelle ultime uscite.
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