Alta tensione in casa Ferrari al termine del GP di Las Vegas. Il monegasco non ci sta e va contro il suo compagno di squadra. Cosa è successo
È stato un Gran Premio di Las Vegas ricco di colpi di scena e di sorprese. La prima notizia è sicuramente il quarto titolo conquistato da Max Verstappen. L’olandese, nonostante il quinto posto, è riuscito a restare davanti a Norris e vincere il Mondiale. La seconda è la doppietta a sorpresa della Mercedes. Per Russell una due giorni da sogno con pole e primo posto mentre per Hamilton una domenica positiva con una rimonta dalla decima alla seconda posizione. La terza e forse la più importante per quanto riguarda l’Italia è il duro scontro tra Leclerc e Sainz.
Un qualcosa che era nell’aria da tempo considerato anche il fatto che tra i due i rapporti, almeno in pista, non sono mai stati realmente ottimi. Se a questo aggiungiamo che mancano ormai due gare al termine della stagione e all’addio di Sainz, il rischio di uno scontro come quello di oggi aumentava. Ora la speranza da parte di Maranello è che negli ultimi appuntamenti si possa portare la macchina a casa, ma non sarà semplice.
Per la Ferrari è stata una gara dai due volti: una prima parte in grossa difficoltà e una seconda sicuramente ai livelli che ci si aspettava alla vigilia. Il terzo posto di Sainz e il quarto di Leclerc era il massimo che si poteva fare questa domenica, ma a rovinare la giornata è il duro scontro tra i due piloti.
Il tutto è partito da un mancato rispetto dell’ordine di scuderia da parte di Sainz. Dopo il secondo pit stop, Charles era uscito davanti a Carlos e dal box avevano detto allo spagnolo di non superarlo. Il pilota numero 55, però, ha deciso di non seguire la linea della Ferrari effettuando il sorpasso anche grazie alle gomme in temperatura. Discorso diverso, invece, da parte del monegasco che subito dopo ha deciso di non entrare in lotta con il compagno pensando maggiormente al risultato di squadra più che al singolo.
Naturalmente quanto successo non è assolutamente piaciuto a Leclerc che nel post gara si è duramente sfogato con il team chiedendo l’intervento di Vasseur: “Io ho fatto il mio lavoro, ma ogni volta mi fotte. Non è questioni di essere gentili e rispettosi, so che devo stare zitto, ma ad un certo punto è sempre lo stesso“.
Parole dure che accendono le ultime due gare di Formula 1. Vasseur ha preferito non commentare quanto successo rimandando tutto al debreafing delle prossime ore. Molto probabilmente si chiederà a Sainz con forza di rispettare gli ordini di scuderia e portare a casa le macchine. Ma di certo si preannunciano appuntamenti infuocati con il rischio alto di incidenti tra i due.
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