Il Milan è sotto inchiesta per aver ostacolato l’attività di vigilanza della FIGC. Ecco cosa rischiano i rossoneri dal punto di vista sportivo.
Non sono giorni facili per il Milan. Mentre sul campo la squadra è concentrata a preparare un finale di stagione impegnativo, dal punto di vista societario ormai da qualche ora sta tenendo la questione dell’indagine della Procura su Furlani e Gazidis. L’accusa nei confronti dei due è quella di aver ostacolato l’attività di vigilanza della FIGC.
Il fascicolo, che al momento è sul tavolo della Procura di Milano, presto potrebbe arrivare anche su quello della stessa Federazione. Il rischio è quello di una sanzione importante per i rossoneri dal punto di vista sportivo. Il cammino è lungo e non sono previste decisioni immediate. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni.
Ma cosa rischia il Milan? La violazione del codice federale potrebbe portare ad una ammenda o una penalizzazione. La prima sembra essere sicura considerando che quasi certamente la Procura della FIGC aprirà un’indagine. Diverso il discorso di una sanzione per quanto riguarda i punti. Si tratta di un qualcosa di possibile, ma molto dipenderà dalle prove che arriveranno sul tavolo dei magistrati federali nelle prossime settimane.
Poi c’è da discutere anche il capitolo Uefa. I vertici del calcio europeo potrebbero aprire una indagine per accertare meglio l’accaduto e capire se procedere con una sanzione nei confronti dei rossoneri oppure no. Insomma, il terremoto sembra essere davvero dietro l’angolo, ma la strada è lunga e non si avranno certezze almeno fino a quando non saranno aperte delle indagini.
Di certo l’indagine fa tremare il Milan e i tifosi rossoneri. La speranza è che tutto si possa concludere con una semplice ammenda, ma tutto può ancora succedere. Si tratta di una vicenda che terrà banco ancora per diverso tempo e per questo motivo non ci resta che aspettare ancora un po’ di tempo per avere un quadro chiaro in questa vicenda.
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