Nuova Champions League, come cambia il sorteggio

Il nuovo format della Champions League porterà a delle variazioni anche nei sorteggi. Andiamo a vedere nei dettagli come funzionano.

Ultime partite per la vecchia Champions League. Dalla prossima stagione entrerà in vigore il nuovo format che prevede un girone unico e 36 squadre. Un mini-campionato che porterà le squadre a giocare due partite in più rispetto alla precedente edizione oltre che naturalmente ad un impegno maggiore.

L’ingresso di queste novità porterà anche ad un sorteggio diverso. Troppo complicato continuare con la vecchia formula delle palline. Le simulazioni parlano di una durata di 3 o 4 ore. Da qui la decisione di eliminare questa modalità e dare vita ad una nuova che consentirà nello stesso tempo di formare le fasce da nove squadre.

Come funzionerà la nuova Champions?

Ma come funzionerà la nuova Champions League? Come detto in precedenza, sarà un girone unico da 36 squadre, ma non tutte si affronteranno tra di loro. E’ prevista una suddivisione in quattro fasce da nove squadre e queste saranno confrontarsi per determinare la classifica finale da cui arriveranno le qualificate alla fase successiva. Le partite saranno estratte attraverso la tecnologia e saranno rispettate alcune restrizioni come, per esempio, il divieto di incontrarsi tra club della stessa nazione. Ma in questo caso c’è una eccezione: ci potrebbe essere un derby.

Per il resto la nuova formula prevede la qualificazione delle prime otto squadre agli ottavi di finali. Mentre gli avversari saranno stabiliti da una sorta di play-off che vedrà protagoniste le squadre dall’ottava alla 24esima posizione. Le altre saranno definitivamente eliminate.

La data del sorteggio

Il giorno del sorteggio della nuova Champions League è già stato fissato ed è il 29 agosto, il giorno dopo la fine dei play-off. Il lungo cammino si concluderà il 29 gennaio e solo in quel momento avremo un chiaro quadro più chiaro se questo nuovo format avrà dei risultati positivi oppure renderà ancora più complicata la competizione. Di certo i vertici del calcio europeo sperano di avere una competizione ancora più aperta.