Il ritiro dell’altoatesino a Cincinnati ha portato molti dubbi sulla reale condizione del numero uno al mondo: ecco quando ritornerà in campo
La finale tra Sinner e Alcaraz a Cincinnati era molto attesa, ma possiamo dire che non si è praticamente mai disputata. L’altoatesino ha provato a stringere i denti. Le sue condizioni, però, non gli consentivano di stare in campo e, dopo aver perso il primo set 6-0, la decisione di ritirarsi. Una scelta forte e anche necessaria. Se non fosse stata la finale, Jannik non sarebbe proprio sceso in campo viste le sue condizioni.

Come ha spiegato lo stesso Sinner, le sue condizioni di salute non erano buone sin dalla vigilia. Poi nella notte le cose sono peggiorate e per lui non c’erano assolutamente possibilità di vincere. Un problema che in realtà potrebbe avere una nascita ancora precedente. Infatti, anche in semifinale non sembrava essere il solito Jannik e non è da escludere che il malessere era già in corpo e poi scoppiato nelle ore successive.
Cosa ha avuto Sinner e quando lo rivedremo in campo
In un primo momento si era parlato di una intossicazione alimentare. I dubbi sulla torta per la festa di compleanno erano stati avanzati nelle ore successive alla finale, ma questa ipotesi è stata smentita. La cosa più probabile è un malessere dovuto alle temperature bollenti di Cincinnati e naturalmente anche all’aria condizionata presenti nelle aree interne del torneo. Insomma, un piccolo problema di stagione e che ha messo a forte rischio il numero uno nel ranking. Naturalmente ad oggi non ci sono delle conferme ufficiali.
Ora per rivedere in campo Sinner bisognerà attendere ancora qualche giorno. Jannik, infatti, ha deciso di rinunciare al doppio misto degli US Open per recuperare meglio in vista dello Slam americano. Al momento la priorità è quella di poter rientrare nella forma che lo ha visto fino ad oggi. Al momento non sembrano esserci particolari rischi di saltare anche il torneo di New York anche se molto dipenderà dalla durata di questo virus.

La speranza di Jannik è quella di scendere in campo agli US Open anche per difendere il primo posto. Nel live ranking Alcaraz è ad un passo da Sinner per i risultati dello scorso anno dello Slam americano. Quindi per l’italiano sarà necessario vincere o almeno chiudere il proprio cammino un turno dopo lo spagnolo. In caso contrario, il sorpasso sarebbe una dura realtà.