Dopo una stagione lunghissima, conclusa con le Finals sia maschili che femminili e con la Coppa Davis che ha visto proprio trionfare l’Italia, arrivano le meritate vacanze per i professionisti della racchetta
Italia-Spagna di Coppa Davis, anche se orfane già del numero 1 e del numero 2 al mondo, ha chiuso una stagione bellissima e anche molto emozionante di tennis per i colori azzurri di tennis. Il circuito sia maschile che femminile, prima di ripartire a gennaio con il primo torneo dello Slam in Australia, è andato in vacanza e molti dei tennisti più forti sono andati a godersi il meritato periodo di riposo alle Maldive, le paradisiache isole dell’Oceano Indiano.
Inutile girarci intorno. Il tennis negli ultimi anni sta regalando gioie talmente intense da farci dimenticare per qualche istante le difficoltà, ad esempio, che sta vivendo la nostra Nazionale di calcio per qualificarsi ai prossimi mondiali. E, per un Paese calciofilo da sempre, forse è proprio questo il risultato eccezionale che Sinner, Berrettini, la Paolini e tutti gli altri giocatori di questa generazione hanno raggiunto.
Le vacanze particolari dei campioni della racchetta
Sinner che alza al cielo il trofeo “dei Maestri” a Torino e la terza Coppa Davis consecutiva portata a casa dalla Nazionale azzurra guidata da due straordinari Berrettini e Cobolli a Bologna. Così si è conclusa in modo assolutamente trionfante una stagione di tennis lunghissima e appassionante soprattutto per i colori azzurri, che ha visto come sempre i campioni della racchetta mondiale, sia maschili che femminili, fare il giro del Mondo per undici mesi per giocare i tornei del circuito professionistico. E dopo una stagione così intensa tutti sono partiti verso i luoghi di vacanza per godersi il giusto e meritato, oltre che rigenerante, riposo.
Come già accade da alcuni anni, a tanti non sarà sfuggito che molti dei campionissimi scelgono come meta delle vacanze le Maldive, le isole dell’Oceano Indiano dove sole, mare e spiagge bianche sono ancora un vero e proprio paradiso. Da Sinner a Zverev, che si sono addirittura ritrovati sullo stesso aereo in partenza per uno degli atolli maldiviani, da Sabalenka a Badosa, ma anche Alcaraz, Iga Swiatek o Matteo Berrettini, tanti hanno scelto le Maldive.
Il vero motivo della scelta
A cavallo degli anni 2000 era accaduto a Miami, in Florida, di diventare il punto di ritrovo dei calciatori più famosi, luogo dove trascorrere le vacanze prima di ricominciare con il ritiro la nuova stagione calcistica, oggi invece tocca alle Maldive essere il posto scelto dai campioni della racchetta per riposare dalle fatiche del circuito. Ma cosa nasconde realmente questa scelta così normale per la bellezza incommensurabile del posto, ma alquanto anomala per vederli quasi tutti laggiù?
Il motivo è semplice: i vari resort sparsi nelle varie isole, offrono ai campioni del tennis soggiorni molto convenienti e vantaggiosi, in cambio di pubblicità e “lezioni di tennis”. Questo perchè le lezioni, di un’ora al giorno, rientrano in eventi sponsorizzati e rivolti a un certo tipo di clientela, disposta a pagare molte migliaia di euro per un simile privilegio. Sole, mare, relax in un luogo paradisiaco e tennis, palleggiando con tennisti veri, in alcune occasione pure con grandissimi campioni. Per i vari campioni ci sarà tempo poi per rientrare e cominciare a preparare la nuova stagione, magari con qualche esibizione, anche quella ben retribuita in qualche altro posto esotico.
