Tifosi in lutto: a 24 anni si toglie la vita il difensore! Le ultime ore e la decisione shock

Una dinamica ancora tutta da verificare: il 24enne, amato dai tifosi, aveva provocato un incidente stradale ed era fuggito. Si è rifugiato in un luogo appartato e si è sparato. Sgomento da tutto il mondo dello sport

Un’incredibile notizia di cronaca ha lasciato di stucco tifosi, opinionisti e addetti ai lavori. Un giocatore, amato dal pubblico per la sua grinta, il suo modo di stare in campo e la sua carica agonistica, si è tolto la vita a soli 24 anni sparandosi un colpo di testa in testa. La ricostruzione delle sue ultime ore di vita ha lasciato tutti senza parole.

Lutto
Tifosi in lutto: a 24 anni si toglie la vita il difensore! Le ultime ore e la decisione shock – cityrumors.it

Le cause che lo hanno portato al tragico gesto sono ancora sconosciute. La certezza è che poco prima di uccidersi, il difensore era stato protagonista di un fatto di cronaca particolare. Una semplice infrazione stradale, che aveva portato le forze dell’ordine a rincorrerlo in un inseguimento per strada. Il 24enne ha cercato di dileguarsi e per fuggire alla polizia, si è schiantato con la sua vettura su un palo della luce.

Le ultime ore: l’inseguimento della Polizia e la decisione shock

A quel punto è corso a piedi, cercando di far perdere le sue tracce. Mentre le forze dell’ordine lo cercavano, il difensore ha scritto un preoccupante messaggio su una chat di amici, dicendo a tutti addio. “La farò finita con tutto…sono stanco“. Quando i componenti della chat hanno chiesto spiegazioni, lui ha spento il cellulare, provando a far perdere le sue tracce. A quel punto le persone che facevano parte di quella chat hanno iniziato a preoccuparsi ed hanno avvertito le forze dell’ordine. Che nel frattempo lo stavano già cercando.

Kneeland, il giocatore che si è tolto la vita
Le ultime ore: l’inseguimento della Polizia e la decisione shock – cityrumors.it – Frame Youtube

Poco dopo è stato ritrovato con un colpo di pistola in testa: si è spenta così, in modo assurdo, la vita di Marshawn Kneeland, 24 anni, defensive end dei Dallas Cowboys, club di NFL. La polizia sta indagando per capire i reali motivi del suo suicidio. Un gesto che sembra assolutamente fuori contesto, rispetto alla semplice infrazione stradale della quale era accusato. Il difensore è stato trovato nel sobborgo di Frisco con una ferita d’arma da fuoco potenzialmente autoinflitta, dopo che si era allontanato a piedi dal luogo di un incidente d’auto. 

“È con estrema tristezza che i Dallas Cowboys informano che Marshawn ha tragicamente perso la vita questa mattina. Era un compagno di squadra amato, i nostri pensieri e le preghiere vanno alla fidanzata Catalina e a tutta la sua famiglia”. Questo il comunicato ufficiale del club. Lunedì scorso, nel corso della sfida giocata contro gli Arizona Cardinals, Kneeland aveva segnato il suo primo touchdown in Nfl riportando un punt bloccato in end zone. Il giocatore è stato commemorato in campo dai suoi compagni, e dalla società con un minuto di silenzio prima dell’ultimo turno di campionato.

Gestione cookie