Terrore su un volo Lufthansa partito da Bruxelles e diretto a Francoforte. Fumo in cabina di pilotaggio, necessario un atterraggio d’emergenza
Un mattinata che poteva trasformarsi in tragedia. I passeggeri del volo Lufthansa da Bruxelles a Francoforte sono stati gli involontari protagonisti. Già, perché poco dopo le 11 di ieri, un Airbus A319 è stato costretto a dichiarare lo stato d’emergenza. Il motivo? La comparsa di fumo nella cabina di pilotaggio. Inutile sottolineare come siano nati dei momenti di alta tensione a bordo. Fortunatamente l’aereo è atterrato sano e salvo.
Il volo è partito da Bruxelles alle 10.30. Procedeva regolarmente verso Francoforte, in Germania. È stato un lettore, tramite la segnalazione 4040, a lanciare l’allarme. Questo è stato confermato dalla stessa Lufthansa. Pochi istanti prima dell’atterraggio previsto a Francoforte, ecco dunque l’imprevisto. Un’improvvisa fuoriuscita di fumo ha invaso la cabina di pilotaggio.
Così la compagnia aerea: “In conformità con le normative, l’equipaggio di cabina ha dichiarato l’emergenza e ha fatto atterrare sano e salvo l’aereo a Francoforte“.
Un protocollo di sicurezza rigoroso. L’Airbus A319 ha toccato terra alle 11.30, chiudendo un’ora di volo che rimarrà impressa nella memoria di chi era a bordo.
Fumo circoscritto e passeggeri illesi. Indagini in corso sulla causa
La buona notizia è che il fumo è rimasto limitato esclusivamente alla cabina di pilotaggio. Non c’è stata alcuna ripercussione sulla cabina passeggeri. Questo ha permesso ai 107 occupanti di poter lasciare l’aereo normalmente, senza panico né necessità di evacuazioni d’emergenza. Un sospiro di sollievo per tutti i presenti.
I vigili del fuoco, pur allertati, non hanno dovuto intervenire attivamente sul velivolo. “L’aereo è riuscito a rullare fino al gate con i propri mezzi“, ha dichiarato la compagnia. Una testimonianza del fatto che la situazione, seppur grave, era sotto controllo.
Ora, l’attenzione si sposta sulla fase successiva: le indagini. “La causa esatta dello sviluppo di fumo è attualmente oggetto di indagine da parte del team tecnico“, ha concluso la compagnia aerea.
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Adesso sarà necessaria un’analisi approfondita per determinare l’origine del problema. Un passo fondamentale per impedire che simili episodi possano ripetersi in futuro. La sicurezza aerea, ancora una volta, dimostra di essere una priorità assoluta. E la professionalità degli equipaggi si conferma determinante in momenti critici. Che, almeno in questo caso, si sono conclusi con un lieto fine.
