Il nuovo Papa assume il nome Leone XIV, evocando figure che hanno lasciato un’impronta indelebile nella Chiesa e nella storia d’Europa.
Con l’elezione di Leone XIV, la Chiesa cattolica riscopre un nome che porta con sé un’eredità imponente, fatta di dottrina, coraggio e visione politica. È un ritorno potente perché l’ultimo Papa ad aver scelto il nome Leone fu Leone XIII, salito al soglio pontificio nel 1878, fu in un’epoca di grandi trasformazioni.

Leone XIII, gettò le basi della dottrina sociale della Chiesa. In un tempo di forti tensioni tra Stato e religione, e in piena rivoluzione industriale, fu capace di parlare tanto ai potenti quanto agli ultimi, tracciando una via di equilibrio tra modernità e tradizione. Ma ancora prima di lui, nel V secolo, un altro Leone aveva scolpito il proprio nome nella storia: Leone I detto Magno, è celebre per aver fermato Attila con la sola forza del suo carisma e della diplomazia. A cavallo tra fede e politica, spiritualità e fermezza.
Leone XIV: un nome che indica energia, regalità e fierezza
Leone XIV, il nome è un programma. Il nuovo Papa, si ricollega al suo predecessore, vicino alle questioni sociali, andando incontro all’uomo moderno, rimasto scarno di forza e coraggio. Considerati rivoluzionari, questi Papa, portano con loro l’esigenza di una riforma spirituale.

Una scelta importante, quella del nuovo Pontefice, che ha esordito invocando la pace, invocando alla pace. Porta con sé tante novità Prevost, oltre quella di essere il primo Santo Padre nord americano.