Aggredisce il compagno, arrivano i carabinieri: tutta colpa della…lavastoviglie

Aggredisce il proprio compagno in casa, tanto è vero che sono dovuti arrivare i carabinieri per separarli: tutta colpa della lavastoviglie

Una vicenda a dir poco anomala. Una lite partita per colpa di un oggetto tanto desiderato dalle famiglie italiane ma che, se utilizzato nella maniera sbagliata, può fare davvero infuriare. Una reazione a dir poco esagerata quella che ha avuto una donna che a Cavriago, nel Reggiano, si è scagliata contro il suo compagno. Motivo? Avrebbe caricato male la lavastoviglie. Ed è per questo che lo avrebbe riempito di calci e preso a graffi. Vittima proprio un uomo che non ha retto ed ha immediatamente chiesto aiuto.

E' accaduto a Cavriago
Lavastoviglie (Pixabay Foto) Cityrumors.it

A picchiarlo, appunto, la sua compagna che non ha accettato il suo lavoro: ovvero quello di aver sistemato correttamente piatti, pentole e quant’altro all’interno dell’elettrodomestico. Per la donna è scattata una inevitabile denuncia, per lesioni personali, da parte dei militari dell’arma.

Cavriago, carica male la lavastoviglie: donna picchia il compagno

Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che la coppia, già da un bel po’ di tempo, non andasse affatto d’accordo. Segno del fatto che la questione della lavastoviglie sia stata la goccia che abbia fatto traboccare il vaso. In particolar modo per la donna che, con una certa violenza, si è scagliata contro il compagno. Una serie di litigi che andava avanti da un bel po’ di mesi. Fino a quando lo scorso giovedì 21 marzo (notizia resa pubblica solamente nelle ultime ore) c’è stato il fattaccio.

E' accaduto a Cavriago
Carabinieri denunciano donna per lesioni personali (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In un primo momento la donna ha iniziato ad aggredirlo verbalmente: prima con offese, poi insulti e successivamente alle minacce di fargli del male. Cosa che, pochi secondi più tardi, ha anche fatto. Cosa ha fatto? In primis gli ha strappato la maglietta che aveva addosso in quel momento, poi lo ha graffiato sulla pancia e braccia ed infine lo ha preso a calci su diverse zone del corpo. Troppo per l’uomo che chiedeva aiuto. A chiamare il 112 sono stati i vicini di casa preoccupati dalle urla dell’uomo.

Dopo qualche minuto si sono presentati sul posto i carabinieri. I militari dell’arma hanno invitato i due (soprattutto la donna) a calmarsi. L’uomo, invece, è stato portato all’ospedale “Santa Maria Nuova” di Reggio Emilia dove è stato successivamente dimesso: ne avrà ancora per una settimana di prognosi.

Impostazioni privacy