Assurdo: c’è una citta italiana dove circolano più della metà di tutte le auto straniere d’Italia

Delle 53.000 vetture con targa straniera che circolano nel nostro Paese, oltre 35.000 si trovano in un’unica città: il motivo è clamoroso

“A volte ti giri intorno, vedi le targhe delle autovetture e dei motocicli e ti chiedi: ma in che Paese siamo?. La domanda, che un cittadino italiano si pone di fronte ai microfoni della Rai, evidenzia un dubbio più che lecito, uscito allo scoperto dopo la pubblicazione di un dossier. In Italia esiste una città dove le macchine, gli scooter e le moto, non provengono dal nostro Paese.

Più della metà delle auto straniere che si trovano in Italia, circolano in una sola città. Il motivo è assurdo – Cityrumors.it

“Una città che sta diventando, dal punto di vista automobilistico, una sorta di periferia di Varsavia”, viene spiegato all’interno del dossier. La stragrande maggioranza delle targhe dei veicoli che girano in città, arrivano infatti dall’Est europeo. Ed il motivo è piuttosto chiaro. Sono circa 53.000 le targhe straniere che circolano in Italia: di queste, ben 35000 si trovano in un’unica città. “Quando cammini per le vie del centro ed in periferia, sembra sempre di non essere in Italia”, si sente nel dossier. Storie incredibili, che portano ad una clamorosa verità.

L’aumento del prezzo delle vetture e delle assicurazioni

Il costo della vita di tutti i giorni è aumentato in modo incredibile. Negli ultimi quattro anni l’economia nazionale (e di riflesso quella di ogni singola famiglia) ha vissuto momenti di grande difficoltà: prima la pandemia da Covid – 19 (con restrizioni, chiusure, numerose attività commerciali costrette a dichiarare il fallimento e migliaia di persone che hanno fatto i conti con riduzioni di lavoro o licenziamenti), poi la guerra in Ucraina, che ha portato agli aumenti delle bollette e a problemi di varia natura. Gli italiani hanno affrontato e superato incredibili problemi economici. E spesso sono stati costretti a rinunciare a qualcosa.

Anche il settore automobilistico ha subito aumenti e numerosi problemi. Insieme al costo delle vetture (che nell’ultimo periodo ha fatto registrare un rialzo piuttosto significativo), ad aumentare in modo vertiginoso sono state anche le assicurazioni. Un balzo di oltre il 6% rispetto allo scorso anno. Aumenti che hanno coinvolto le automobili ed i motocicli.  In quest’ultimo caso, il costo dell’assicurazione di un motorino, spesso arriva ad essere superiore al prezzo dello stesso veicolo: soprattutto quando è acquistato di seconda mano. “Lo scorso anno – spiega una venditrice di motorini – c’è stato un papà che ha acquistato un motorino 50 pagandolo duemilacinquecento euro. L’RC furto e incendio annuale, per un ragazzo giovane, è di circa duemila e centocinquanta euro. E’ assurdo pagare un’assicurazione, lo stesso prezzo di un veicolo”.

Un motorino con targa polacca che gira in Italia. I costi assicurativi altissimi hanno spinto gli italiani a trovare una soluzione – Cityrumors.it

Una situazione vissuta da molti giovani. I neo patentati sono costretti ad assicurarsi in 14esima classe: la più cara in assoluto: “Parliamo di una spesa che si aggira tra i milleottocento e i duemila euro”, conferma un broker assicurativo. Prezzi che risultano essere superiori a circa il 27% rispetto agli altri Paesi, nonostante una diminuzione (certificata dall’Aci) degli incidenti.  Gli eccessivi aumenti, hanno portato (in certi casi sarebbe più giusto dire costretto) gli italiani a cercare una soluzione, studiando un modo per poter risparmiare.

La città italiana dove le targhe sono tutte straniere

Esiste quindi una città dove i cittadini sono riusciti a far fronte all’emergenza, grazie ad un modo assolutamente innovativo. Di fronte a tariffe assicurative RC auto e moto altissime (le più alte d’Italia), sono in molti ad aver trovato una soluzione alternativa, che ha permesso loro di aggirare i vincoli legislativi: la città in questione è Napoli. Nel capoluogo campano infatti sono state registrate oltre 35.000 targhe straniere (sulle 53.000 totali in circolazione nel nostro Paese). Il motivo? Semplice: i napoletani hanno fatto i conti ed hanno verificato quanto sia più conveniente affidarsi ad una targa polacca. In Polonia infatti le tasse automobilistiche sono di gran lunga più basse rispetto a quelle italiane e questo porta i napoletani ad avere un considerevole risparmio annuale.

Vetture a motorini con targhe polacche. A Napoli ci sono oltre 35.000 vetture che non sono immatricolate in Italia – Cityrumors.it

In città si vedono quindi centinaia di migliaia di macchine e moto che hanno delle targhe polacche. La procedura è molto semplice: esistono delle società di leasing estere in grado di rottamare l’auto in Italia e, a distanza di pochi giorni, di consegnare  targa e libretto provenienti da un altro Paese. In questo modo il guidatore che ne ha fatto richiesta,  non paga le tasse, l’assicurazione, il bollo, la revisione.

 

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