Gli autovelox tornano ad essere al centro della discussione. E dal 30 novembre scatta il cosiddetto censimento nazionale che potrebbe ‘salvare’ gli automobilisti
Gli autovelox fino ad oggi sono sempre stati una sorta di ‘minaccia’ per gli automobilisti, ma la situazione potrebbe cambiare nel corso delle prossime settimane. Dal 30 novembre, infatti, entra in vigore il cosiddetto censimento nazionale. Ossia un controllo generale sugli strumenti per capire il loro funzionamento. Si tratta di una sorta di tutela per coloro che si mettono alla guida e rischiano di avere una multa per magari un malfunzionamento.

Con questo controllo si faranno tutte le verifiche del caso e si dovranno censire gli autovelox. In caso di un mancato inserimento dei dati, scatterà una multa importante per i Comuni e le Regioni. Ma ci sono novità molto importanti anche per i conducenti con le sanzioni che potrebbero essere addirittura annullare. Andiamo a capire meglio questo funzionamento.
Autovelox, come annullare le multe
Il censimento degli autovelox è un passaggio fondamentale anche per gli stessi automobilisti. Molto, però, dipenderà da come verranno trattati questi strumenti. In caso di una mancata omologazione, allora si potrebbe decidere anche di vedere annullare le sanzioni come ipotizzato dalla Cassazione in passato. Se si dovesse trattare di una semplice approvazione, allora le multe resteranno anche se molto dipenderà dal Comune e dalla decisione di rendere secondo la norma questi dispositivi.
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La piattaforma ministeriale dal prossimo 30 novembre avrà tutti gli autovelox censiti e questo rappresenta una possibilità in più per gli stessi automobilisti. Il conducente, infatti, potrà consultare la lista per capire se la multa è stata emessa da un dispositivo regolarmente registrato oppure no. In caso di una mancanza del nome dell’apparecchio, si può chiedere l’annullamento per evitare una sanzione importante.

Si tratta di una novità molto importante e che va in aiuto degli stessi automobilisti. Da ora in poi si dovrà valutare con attenzione la lista degli autovelox per capire se i dispositivi sono regolari oppure no. In caso di una mancata comunicazione dei dati, si potrà chiedere l’annullamento della multa.





