“Chi non si spoglia se ne vada!” La regola non ammette eccezioni

Chi non accetta di spogliarsi non può stare in queste zone: la nuova regola che chiude le porte a tutti coloro che girano coperti

Le spiagge per nudisti sono state create con l’obiettivo di permettere, a chi desidera praticare il nudismo, di farlo liberamente. Queste consentono di evitare conflitti con chi, al contrario, preferisce la balneazione tradizionale, indossando quindi un costume che nasconda le intimità delle persone più riservate.

In questo genere di luoghi vigono regole differenti in base a dove ci si trova. Esistono quelle in cui c’è una mescolanza tra le due tipologie di bagnanti e altre invece dove questo non è ben accetto. Specialmente nei club o resort destinati ai nudisti, può essere richiesto di stare nudi per rispettare lo spirito del naturismo. Indossare, quindi, un costume potrebbe essere visto come un segno di distacco da quella che è la filosofia del luogo.

Per questo motivo cercare di interessarsi prima per capire quali sono le norme sociali non scritte, potrebbe essere un modo per evitare di incappare in possibili problematiche. Proprio di recente, infatti, questa situazione ha creato non pochi problemi lungo la costa di Rostock, in Germania.

Lunga 19 chilometri comprende circa quattro spiagge. Fino all’anno scorso, 37 di queste zone erano considerate spiagge per nudisti, ma di recente alcune lamentele hanno portato a un cambio repentino delle cose, costringendo il governo a una soluzione che ha destato scalpore.

L’intervento delle istituzioni

Lo scorso anno, infatti, sono arrivate numerose denunce per mancato rispetto delle regole. Polemiche che hanno portato le autorità a prendere dei provvedimenti, andando a modificare il regolamento balneare di 23 pagine stilato dall’ufficio turistico della città di Rostock.

Il motivo del conflitto nasce dal fatto che molte persone che si fanno il bagno all’altezza delle spiagge dei nudisti entrano in acqua con indosso il costume, andando così a mettere in discussione la filosofia del nudismo che caratterizza da tempo quelle zone. Motivo per cui è stato necessario per le istituzioni cercare una via di mezzo che potesse far contenti tutti.

In particolar modo si è deciso di aumentare le restrizioni, andando però a ridurre gli spazzi destinati ai praticanti del nudismo. In che modo? Il numero di spiagge per nudisti, infatti, è stato limitato, andando completamente a vietare di fare il bagno o prendere il sole vestiti nelle aree riservate indossando un costume.

Allo stesso modo, nelle restanti non sarà possibile fare il bagno nudi, ma sarà obbligatorio coprirsi. Nella nota che annuncia e rende ufficiale il provvedimento si legge che: “Sulle spiagge per nudisti il ​​soggiorno è riservato esclusivamente alle persone che praticano il nudismo. “on è consentito fare il bagno o prendere il sole vestiti”.