Delitto di Garlasco, il legale di Stasi la spara grossa: “Occhio in arrivo accertamenti…”

L’avvocato del principale imputato e condannato esce allo scoperto e si spinge verso una clamorosa indicazione che potrebbe arrivare dalla Procura di Pavia

Mai tranquilli e mai sicuri di nulla. Nonostante ci sia silenzio su quanto avviene attorno al delitto di Garlasco, ci pensano i legali di Alberto Stasi ad alimentare voci e situazioni che possono accadere da qui a breve. A farlo capire è il noto legale Antonio De Rensis.

Alberto Stasi
Delitto di Garlasco, il legale di Stasi la spara grossa: “Occhio in arrivo accertamenti…” (Ansa Foto) Cityrumors.it

Nel mese di agosto non è che stia succedendo qualcosa di clamoroso anche se, ovviamente, l’incidente probatorio è sempre aperto, ma è anche vero che non sono stati registrati particolari avvenimenti dall’interno della Procura, nonostante le indagini siano ancora aperte e vadano in una determinata direzione.

La forte sensazione, nonostante le smentite, è che la Procura di Pavia stia cercando di mettere alcuni punti importanti e cercare di farli collimare per arrivare alla direzione che stanno prendendo le indagini. Si punta su Sempio, ma quest’ultimo potrebbe essere solo colui che conosceva chi ha materialmente eseguito l’omicidio della povera Chiara Poggi.

Il legale di Stasi sembra sapere di più di quello che dice

Di quello che può succedere a breve su quel che concerne il delitto di Garlasco se ne parla più in televisione che all’interno della Procura di Pavia. Basti pensare che le parole con cui ha acceso la miccia De Rensis sono state pronunciate durante l’ultima puntata di “Filorosso” dove tra i vari ospiti c’erano, a parte il legale di Stasi, anche il generale Luciano Garofalo, che ai tempi dell’omicidio era capitano dei Ris di Parma, uno dei militari e dei funzionari delle forze dell’ordine che nel 2007 ha partecipato e portato avanti alcune delle indagini sul delitto di Garlasco, ma oggi è consulente di parte di Andrea Sempio.

E a scatenare il dibattito ci ha pensato De Rensis con quelle sue parole che hanno fatto strabuzzare gli occhi, considerato che quasi dal nulla se ne è uscito con queste affermazioni relative a quello che può succedere da qui a breve, ma senza dare un accenno preciso: “Sono convinto che sulla scena del crimine ci fossero più persone. Dobbiamo aspettare, credo arriveranno molti accertamenti che susciteranno confronti piuttosto vivi“.

Il recupero
Il legale di Stasi sembra sapere di più di quello che dice (Ansa Foto) Cityrumors.it

Secondo lei, è “difficile ipotizzare che quelle lesioni (i tagli sugli occhi, ndr) si siano prodotte con la parte fina del martello, mi sembra un mezzo ad azione tagliente più fine”. E tra le altre cose ha voluto mettere in evidenza un’altra anomalia, un “foro di diametro molto piccolo che si trova più o meno all’altezza della tempia, vicino all’orecchio”.

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