Delitto Garlasco, spunta un nuovo Dna: contaminazione o nuovo indizio? Stasi ci spera

Una clamorosa indiscrezione è uscita fuori dall’incidente probatorio e dagli esami che sono stati effettuati dai tamponi

L’ennesimo buco nell’acqua o la grande novità che tutti aspettano da tanto tempo? Sul delitto di Garlasco e sulla violenta uccisione della povera Chiara Poggi si è detto di tutto e di più. Nelle ultime ore è balzato un elemento importantissimo, ovvero la scoperta di un nuovo Dna, di un ignoto maschile all’interno della bocca della vittima.

Chiara Poggi
Delitto Garlasco, spunta un nuovo Dna: contaminazione o nuovo indizio? Stasi ci spera (Ansa Foto) Cityrumors.it

Una novità che ha gettato nel panico tanti addetti ai lavori, anche perché per come è venuta fuori sembrava la novità che tutti stavano aspettando da tanto tempo. Col passare delle ore si sono accavallate le notizie e le situazioni, soprattutto tra chi assiste Alberto Stasi, condannato a 16 anni per la morte di Chiara Poggi.

Quello che è successo da queste ultime notizie, prova che all’interno del carcere di Bollate c’è un innocente“, hanno subito detto i legali di Alberto Stasi che, naturalmente, hanno preso la palla al balzo per portare avanti la loro tesi. Ma col passare delle ore si sta verificando l’ennesimo scempio sulle indagini sulla morte della povera ragazza di Garlasco. Già perché il presunto Dna scoperto all’interno della bocca di Chiara Poggi potrebbe appartenere ad un assistente del medico legale Marco Ballardini, ovvero il medico patologo che fece l’autopsia sul corpo della ragazza.

Il terzo ignoto sarebbe un medico che ha fatto l’autopsia

Ad ogni modo si sta accertando che tutto questo sia vero e che frutto di un clamoroso errore. L’ennesimo se venisse confermato che all’interno della bocca della povera Chiara Poggi c’è un Dna sconosciuto e che apparterrebbe a uno dei medici che ha fatto l’autopsia. Dalla Procura hanno comunque sapere che “si tratta di una valutazione assolutamente preliminare” sul famoso materiale genetico ‘y’ che è stato assegnato a una persona di sesso maschile.

Sempre dalla stessa Procura si viene a sapere che i campioni da cui è stato preso il materiale genetico sono stati rilevati sulle garze usate da Ballardini durante l’autopsia. E da qui può nascere l’enorme errore o svista. Tutto era nato da alcune indiscrezioni che arrivavano direttamente dall’incidente probatorio che, come si sa, è stato disposto nell’ambito dell’inchiesta della procura per il delitto di Garlasco, dove in questo momento risulta indagato Andrea Sempio in concorso con altri.

Chiara Poggi, Andrea Sempio e Alberto Stasi
Il terzo ignoto sarebbe un medico che ha fatto l’autopsia (Ansa Foto) Cityrumors.it

Per l’ennesima volta si potrebbe trattare di una notizia che viene data in pasto alla stampa solo per fare un po’ di sensazionalismo, senza prima accertarsi di quello che potrebbe essere e cosa potrebbe innescare una situazione di questo genere.

Da non dimenticare che il dna è stato estrapolato dalla genetista Denise Albani, che collabora con la Procura di Pavia e in questo periodo sta facendo diversi accertamenti su ogni singolo tampone sempre nell’ambito dell’incidente probatorio, anche perché alcuni reperti non sono mai stati analizzati e verificati.

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