Gaza, svolta vicina? Il piano di Trump per la pace

Il presidente americano attraverso la Casa Bianca ha diffuso un piano per arrivare la pace in tempi brevi. Sono 20 punti non facili da raggiungere

Donald Trump continua ad essere molto attivo su entrambi i fronti dei conflitti. Dall’inizio del suo ritorno alla Casa Bianca, il presidente americano sta lavorando per arrivare ad una pace in tempi brevi. La situazione più semplice in un primo momento sembrava quella dell’Ucraina, ma nelle ultime settimane il tutto si è capovolto. La Russia non ha alcuna intenzione di fermarsi e questo sta portando anche a qualche tensione fra l’ex tycoon e Putin.

Netanyahu e Trump alla Casa Bianca
Gaza, svolta vicina? Il piano di Trump per la pace (Ansa) – cityrumors.it

Nelle ultime ore, però, l’attenzione del presidente americano si è rivolta su Gaza. L’obiettivo anche in questo senso è quello di arrivare in tempi molto brevi ad una pace e per farlo Trump ha stilato 20 punti da rispettare. Un piano sicuramente molto importante e che apre a scenari fino a questo momento mai realmente valutati.

Il piano di Trump per la pace a Gaza

Il presidente americano vuole chiudere nel minor tempo possibile la questione di Gaza e per farlo ha diffuso un piano con 20 punti chiave per arrivare alla pace. Il tutto naturalmente è stato discusso anche con il premier Netanyahu e quindi alla Casa Bianca c’è fiducia di poter riuscire ad avere il cessate il fuoco a breve.

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Ma quali sono i punti fondamentali per arrivare alla pace? Ora li andiamo a scoprire. Ma va precisato una cosa: si tratta di passaggi non assolutamente semplici da far diventare realtà per diversi motivi e molto dipenderà dalla reale intenzione sia di Hamas che di Netanyahu di volere la fine della guerra.

Gaza distrutta dai bombardamenti di Israele
Il piano di Trump per la pace a Gaza (Ansa) – cityrumors.it

Ecco i passaggi chiave proposti da Trump:

  • Cessate il fuoco immediato
  • Rilascio degli ostaggi entro 72 ore
  • Rilascio prigionieri palestinesi
  • Amnistia per i membri ‘pacifici’ di Hamas
  • Nessun ruolo politico per Hamas
  • Distruzione delle strutture militari di Hamas
  • Ritiro graduale delle IDF
  • Nessuna occupazione né annessione israeliana
  • Zona deradicalizzata e libera dal terrorismo
  • Governance transitoria
  • Consiglio di Pace Internazionale
  • Incentivi per restare in Gaza
  • Riforma dell’Autorità Plaestinese
  • Percorso verso uno stato palestinese
  • Piano di sviluppo ‘Trumpì
  • Finanziamenti arabi e internazionali
  • Forza di stabilizzazione internazionale
  • Garanzie sugli aiuti umanitari
  • Demilitarizzazione totale di Gaza
  • Dialogo regionale per la pace
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