Giorgia Meloni ribadisce la solidità del governo e rilancia sui temi cardine della legislatura, dalla sicurezza ai finanziamenti nel cinema.
La premier fa il punto della situazione in una lunga e cruciale intervista. Al secondo “Giorno della verità”, la Meloni ribadisce senza mezzi termini la solidità e la stabilità del governo. La stessa premier rilancia su temi cardine della politica attuale e molto discussi tra i vari leader. Dalla sicurezza alla gestione dei finanziamenti nel cinema, passando anche per la politica estera e le prospettive che l’Italia ha in Europa.
La premier difende duramente la sua scelta e la sua linea strategica. Attacca inoltre le critiche che vengono dall’opposizione: “chi vuole farci cadere, fallirà”. Giorgia Meloni respinge così i vari tentativi messi in atto dalle opposizioni politiche per destabilizzare il ruolo dell’Italia sia attraverso la politica interna, sia sul piano internazionale.
Meloni ha puntato il dito contro i finanziamenti pubblici a film ideologici, definendoli addirittura “cifre folli”. La premier poi ha duramente accusato il mondo dello spettacolo, per essere dominato da una vana corrente politica che non fa altro cche penalizzare coloro i quali non si dichiarano di sinistra. La stessa presidente del consiglio, parla di talento e idee politiche, due sfere che dovrebbero essere ben delimitate.
La Meloni ha rivendicato anche il ruolo protagonista dell’Italia sotto la sua guida, sia in Europa che nei vari rapporti internazionali. “Abbiamo dimostrato di poter giocare una partita autonoma, senza essere subordinati a Francia e Germania“, ha dichiarato evidenziando proprio i recenti bilaterali avuti con i capi di governo dei due paesi. Lei stessi ha voluto sottolineare come il governo ha intenzione seria di arrivare a fine legislatura, senza paure e senza cadere agli attacchi di chi pensa a portare destabilizzazione.
Rispondendo alle speculazioni su una possibile e attuale crisi di governo, Meloni ha ribadito senza mezzi termini, la solidità della maggioranza e la volontà di portare a termine il mandato ricevuto dal popolo italiano. “Chi vuole farci cadere, fallirà”, ha detto, per poi concludere così: “La stabilità è la vera riforma che stiamo dando al paese”.
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