Una notizia destinata a cambiare usi e abitudini degli italiani. Il Governo annuncia una vera e propria rivoluzione sul rinnovo delle patenti: per gli over 70 cambierà tutto
Una notizia inaspettata, arrivata all’improvviso e destinata a modificare le abitudini di milioni di italiani. Il Governo ha scelto una via del tutto inattesa, che ha scatenato le reazioni di numerosi cittadini e che cambierà gran parte delle nostre usanze, modificando lo scenario generale. La grande novità riguarderà i rinnovi delle patenti: ed è destinata ad una larga fetta di popolazione.

La nuova riforma del governo riguarderà infatti tutte le persone che hanno superato i settanta anni di età: rispetto a quanto è sempre accaduto, gli over 70 non dovranno più rinnovare il loro permesso di guida alla scadenza. Una decisione inaspettata, destinata a modificare le abitudini di una grande percentuale di popolazione. Ma cosa cambierà nello specifico? Come dovranno comportarsi tutte le persone che hanno raggiunto o superato quella soglia?
L’annuncio del Governo: “Basta rinnovi di patente agli Over 70”
Stiamo parlando di circa sette milioni di persone: un numero, confermato dai recenti dati pubblicati dall’Istat, piuttosto significativo. La conferma è arrivata dal ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo: “Nei prossimi giorni arriverà in Parlamento un nuovo decreto semplificazioni, che prevede tra l’altro l’abolizione del rinnovo della carta d’identità per gli over 70, con l’obiettivo di rendere più semplice la vita ai cittadini”. Questa misura verrà inserita nel cosiddetto Decreto Semplificazioni, che verrà presentato in Parlamento nei prossimi giorni.

Molti si stanno interrogando sulla consistenza di questo nuovo passaggio. Cosa cambierà realmente per gli Over 70? Chiariamo subito un punto: alla diffusione della notizia, qualcuno ha temuto che questa scelta precludesse alle persone che hanno superato quella soglia, di poter continuare a guidare. Niente di più sbagliato. Il ministro Zangrillo si è affrettato a spiegare che l’obiettivo di questa norma è di “rendere più semplice la vita ai cittadini”, eliminando passaggi burocratici considerati ormai superflui per una fascia di popolazione ampia e spesso in difficoltà con gli adempimenti amministrativi.
Con questa riforma, tutti gli interessati non dovranno più presentarsi (come previsto oggi dalla norma) in Comune per rinnovare il proprio documento, una volta prossimi alla scadenza. Ci sono però alcuni punti ancora da chiarire: ad esempio, ciò che accadrà a chi oggi ha 61 anni. Visto che la carta ha valore di dieci anni, dovranno presentarsi e rinnovarla alla scadenza (una volta raggiunti i settanta anni) o potranno mantenere quella già in possesso, ma con il rischio di utilizzare per molti anno una foto non più aggiornata? Dubbi che verranno sciolti tra pochi giorni, ma che rappresentano una grande novità rispetto al passato.





