Prima gli insulti, poi i calci e i pugni e infine le coltellate. Una lite finisce nel peggiore dei modi a Latina: ci sono dei feriti
Nella notte tra sabato e domenica, nella zona della movida di Latina, poco prima di mezzanotte tra due gruppi di minorenni è scoppiata una maxi rissa nella quale, dai calci e dai pugni, si è presto passati alle coltellate. Un 16enne è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria Goretti: quali sono le sue condizioni.
La prima ricostruzione operata dagli agenti con gli uomini del soccorso parla di più colpi sferrati con un’arma da taglio all’altezza del torace che, per via della loro brutalità , sarebbero arrivati addirittura a perforare un polmone. Le indagini proseguono: qual è il punto.
Secondo quanto hanno ricostruito gli agenti subito occorsi sul luogo della rissa non appena scattato l’allarme, nel maxi litigio sarebbero stati coinvolti almeno una ventina di ragazzi, tutti giovanissimi. Ad avere la peggio è stato il 16enne ancora oggi ricoverato in prognosi riservata a causa del polmone perforato dalle coltellate, ma non è stato l’unico ferito: anche un 18enne è stato accoltellato ed è stato portato in ospedale, mentre un terzo 17enne si sarebbe presentato autonomamente al pronto soccorso con un genitore. Le sue lesioni, però, fortunatamente sono poco gravi.
Ad indagare sulla maxi rissa di Latina è la squadra mobile della Questura, che ha subito cercato di ricostruire la dinamica dei fatti anche mediante l’ascolto dei testimoni. La lite è scoppiata alla fine di via Neghelli: qui, un gruppo piuttosto numeroso di ragazzi avrebbe subito un’aggressione da parte di un altra comitiva. I tre feriti, infatti, apparterebbero alla prima compagnia: all’arrivo delle forze dell’ordine, però, molti dei minori coinvolti si erano già dileguati. Ascoltati dai poliziotti, i minorenni ancora presenti sulla scena della rissa non avrebbero saputo dare nome e cognome degli aggressori, né i motivi per i quali sarebbe scoppiata quella rissa così violenta.
La Sindaca di Latina Matilde Celentano ha commentato i fatti di via Neghelli. “Quanto successo nella notte mi lascia costernata. Ancora una volta ci troviamo di fronte a episodi di violenza che coinvolgono minorenni” ha dichiarato, sottolineando l’estrema gravità di questo episodio. La prima cittadina, quindi, chiederà alle forze dell’ordine un ulteriore sforzo soprattutto nelle zone più a rischio, così che si percepisca una chiara e forte presenza dello Stato che funzioni da deterrente.
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