Re Frederik di Danimarca e la Regina Mary, un bacio per cominciare il loro regno

Nessuna cerimonia fastosa come quella per l’incoronazione di re Carlo, ma solo una semplice proclamazione dal balcone di palazzo che, però, ha registrato un grande successo soprattutto per quel momento di intima tenerezza

Dimentichiamo il rituale dell’incoronazione di re Carlo III, forse l’ultimo della storia così tradizionale, la monarchia danese ha abolito da secoli corona e scettro, preferendo una più semplice proclamazione. Ma a differenza della regina Margrethe II, che nel 1972 fu proclamata sovrana dal Primo Ministro dopo la morte del padre Frederik IX adesso, dopo la decisione di abdicare, il passaggio di consegne è stato sancito da una riunione del Consiglio di Stato, durante la quale la sovrana ha firmato i documenti ufficiali con cui si ritira, consegnando di fatto il regno di Danimarca al figlio Frederik.

La monarca vivente più longeva d’Europa, Margrethe II, aveva spiazzato tutti durante il consueto discorso di fine anno alla nazione annunciando la sua volontà di abdicare e passare lo scettro in mano al figlio, giustificando la sua decisione con motivazioni di salute e con l’esigenza di fare spazio alla nuova generazione. Né Frederik né tantomeno gli altri membri della famiglia reale erano a conoscenza dell’intenzione della regina che in patria è ancora molto amata.

La nuova coppia reale

Margrethe II ha lasciato dopo 52 anni di regno e la sua è la prima abdicazione di un sovrano danese in 900 anni di storia. Verrà ricordata come “l’ultima regina” e dopo la morte di Elisabetta II d’Inghilterra e la sua abdicazione, con la conseguente ascesa di Carlo III e Frederik X al trono, i sovrani d’Europa saranno tutti uomini. Dopo aver firmato l’atto ufficiale, la proclamazione è avvenuta sul balcone del palazzo reale davanti a migliaia di sudditi in trepidante e festante attesa, per bocca della premier, Mette Frederiksen. Lo storico momento è stato suggellato da tre colpi di 27 salve, sparati da una fortezza militare situata nel porto, per poi lasciare spazio a un momento pirotecnico con uno spettacolo al Tivoli Garden. In serata un piccolo ricevimento con pochi intimi, come sobria è stata tutta la cerimonia dell’incoronazione. Nel discorso alla nazione, Sua Maestà Frederik X di Danimarca ha dichiarato di voler proiettare la nazione nel futuro, ma di non poterlo fare da solo. “Avrò bisogno di tutto il sostegno della mia amatissima moglie, della mia famiglia, il vostro aiuto e di chi è più grande di tutti noi”, chiaro riferimento alle diverse fedi. Un’affermazione importante, che riveste di un valore ancora più ampio il ruolo della regina Mary che a quel punto è apparsa sul balcone al fianco del nuovo re scatenando l’ovazione della gente.

Un bacio per suggellare l’inizio del regno

Mary Donaldson è quindi la nuova Regina consorte del regno scandinavo dopo un percorso di vita straordinario, che l’ha condotta dalla Tasmania, sua terra natia, a ricoprire quest’importante ruolo nel cuore dell’Europa. Molta amata e già icona di stile, la vita di Mary di Danimarca sembra la trama di una favola. Ha saputo conquistare il cuore dei suoi sudditi con il suo fascino e le sue lotte benefiche, Mary di Danimarca è nota infatti anche per le sue attività benefiche. Due sono le fondazioni che presiede: Mary Foundation e Maternity Foundation. I due enti benefici si occupano dei diritti delle donne e combattono la solitudine e la violenza domestica. Domenica durante la breve cerimonia dell’incoronazione, dopo le parole del nuovo monarca, la neo regina è uscita sul balcone per accompagnarlo e salutare i danesi e Frederik X ha subito preso la sua mano. Dopo aver salutato la folla anche in compagnia dei quattro figli, i reali appena proclamati sono rimasti da soli ed è stato lì che, ancora una volta tenendosi per mano, si sono scambiati un tenero bacio tra l’ovazione generale.