Bulgaria: la polizia scopre un orrore indicibile in due case abusive. 75 anziani legati, sedati e picchiati. Il Ministro: “Camere di tortura”. 5 arresti.
Un orrore indicibile, uno scandalo che gela il sangue. In Bulgaria, la polizia e gli assistenti sociali hanno fatto una scoperta agghiacciante: 75 anziani, gravemente abbandonati, tenuti prigionieri in due alloggi abusivi.
Il Ministero della Giustizia bulgaro non usa mezzi termini, parla di “camere di tortura”. Le persone venivano legate al letto, sedate, picchiate. Un’atrocità inaudita, un incubo a occhi aperti che ha portato all’arresto di cinque persone.
Le “stanze” dell’orrore, situate nel villaggio di Jagoda, nel centro del paese, erano poco più che celle. Letti senza coperte, porte e finestre sbarrate, come a voler sigillare il calvario di chi era rinchiuso lì dentro. I residenti, uomini e donne di età compresa tra i 51 e gli 85 anni, tutti affetti da gravi malattie mentali, pagavano l’equivalente di circa 500 euro al mese per questa prigionia.
Ma all’arrivo, ogni diritto, ogni speranza, veniva strappata via: telefoni e documenti confiscati, accesso ai loro conti bancari estorto. Nessun contatto con il mondo esterno, nessuna assistenza medica. Al contrario: venivano drogati, picchiati, tenuti prigionieri in condizioni disumane.
Lacrime e sconcerto: “Un orrore senza precedenti”
Il Ministro della Giustizia bulgaro, Georgi Georgiev, ha mostrato in conferenza stampa le foto, immagini che parlano da sole, delle condizioni terribili in cui vivevano questi anziani. Diciotto di loro erano in condizioni così gravi da richiedere un immediato ricovero in ospedale.
“Un orrore senza precedenti“, ha dichiarato il Ministro, le sue parole riportate con sconcerto dai media bulgari. “Medici e assistenti sociali piangevano mentre lasciavano i due luoghi“, ha aggiunto Georgiev. “All’interno, le persone sono state trovate legate, drogate e sotto l’effetto di droghe forti. Sono stati esaminati per determinarne il contenuto“.
Общо 75 души са държани в ужасяващи условия в незаконни домове за възрастни хора в старозагорското село Ягода, съобщи правосъдният министър ⤵️https://t.co/C9velV0iMD pic.twitter.com/N5aTzNZSrt
— Българска телеграфна агенция (@BTAnewsBG) June 7, 2025
Il Ministro ha promesso un’indagine approfondita, un’inchiesta senza sconti per far luce su ogni responsabilità. E ha annunciato l’avvio di ispezioni su larga scala, perché un tale orrore non si ripeta mai più.
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Finora, cinque persone sono state arrestate per questo raccapricciante caso, ma la ferita che si apre nella società bulgara è profonda, un monito su quanto la vulnerabilità possa essere sfruttata e trasformata in un inferno.
