Telefonate da numeri esteri? A novembre arriva la svolta: gli utenti festeggiano

Una buona notizia per tutti gli italiani. A partire da novembre si potrà finalmente mettere un freno alle innumerevoli chiamate che riceviamo quotidianamente dai numeri esteri. Ecco la svolta in arrivo

Il telefono che squilla nel bel mezzo di una riunione di lavoro, di una cena o di una pausa in famiglia; alzi gli occhi, guardi il display e ti rendi conto che a chiamarti è un numero che non conosci: il più delle volte con un prefisso straniero. Dopo un attimo di dubbi e di incertezze, premi il tasto verde, rispondi alla chiamata e dopo neanche un secondo, la telefonata si interrompe. Quante volte vi siete trovati a combattere con questa situazione?

Un uomo riceve una telefonata spam
Telefonate da numeri esteri? A novembre arriva la svolta: gli utenti festeggiano – cityrumors.it – Pixabay Foto

Il fenomeno si è diffuso in modo netto nel corso degli ultimi anni ed ha un nome specifico: si chiama “Wangiri”, termine giapponese che significa letteralmente “one ring and cut”, “una suonata e via” e spiega perfettamente cosa accade quando arriva quel tipo di telefonata. Si tratta di una vera e propria truffa telefonica internazionale: si riceve una telefonata con prefisso estero (spesso 0044, 216, 373, 255), ma dopo aver risposto alla chiamata, dall’altra parte qualcuno riattacca immediatamente. Se qualche utente, curioso di sapere chi lo abbia cercato, richiama il numero in questione, scatta una tariffa internazionale, con un guadagno considerevole anche per gli organizzatori della truffa.

Chiamate da numeri esteri? I modi per risolvere la situazione, che non hanno dato risposte concrete

Da anni ci troviamo a combattere con situazioni di questo tipo, senza avere mai la reale possibilità di metterci un freno. Molti hanno cercato di bloccare i numeri in questione, incappando per in una triste verità: molte organizzazioni dedite a queste truffe, sfruttavano dei call center con tanti numeri a disposizione: bloccarne solamente uno (che veniva poi immediatamente sostituito) non permetteva di risolvere la questione. Esistono anche delle app specifiche come Hiya, TrueCaller o Should I Answer? che consentono di bloccare alcune chiamate. 

truffa telefonica
Chiamate da numeri esteri? I modi per risolvere la situazione, che non hanno dato risposte concrete – cityrumors.it – Ansa Foto

Ma il problema non è mai stato risolto del tutto: anche la richiesta (da inoltrare al proprio operatore) di bloccare certi numeri che arrivano da alcune nazioni specifiche, non sempre si è rivelata risolutoria. I telefoni Android, attraverso una procedura piuttosto semplice (attivando la spunta su Sconosciuto per bloccare chi nasconde il proprio numero e aggiungere direttamente il prefisso estero che si intende bloccare) regalano una possibilità in più: ma in questo caso gli organizzatori delle truffe possono trovare degli escamotage (chiamare con un prefisso diverso, o abilitare altre forme di chiamate).

Chiamate indesiderate da numeri esteri? Da novembre arriva la svolta

Come riuscire a risolvere la situazione? A novembre potrebbe esserci una vera e propria svolta. Ad agosto scorso l’AgCom ha già bloccato oltre quaranta milioni di chiamate provenienti dall’estero in meno di un mese, muovendosi con dei filtri specifici. Una bella stretta alle organizzazioni che operano in questo settore. A Novembre ci sarà un nuovo implemento. Dal 19 novembre infatti verranno aggiunti altri filtri, che bloccheranno un lungo elenco di numeri. Soprattutto i falsi numeri di cellulari italiani (anche se le chiamate vengono effettuate da call center stranieri). Un ulteriore schiaffo a questo tipo di organizzazioni, che sfruttano la buona fede delle persone, per provare a spillargli dei soldi.

Una chiamata
Chiamate indesiderate da numeri esteri? Da novembre arriva la svolta – cityrumors.it

In attesa che vengano bloccati nuovi numeri, la raccomandazione degli esperti resta sempre la stessa: evitare di richiamare i numeri che non si conoscono e che ci hanno telefonato, senza proferire alcun tipo di risposta, e riattaccare subito quando, dopo il pronto, non si sente nessuno dall’altra parte del cavo. Esiste infatti il rischio che qualcuno stia clonando la nostra voce. Piccole accortezze, che possono però regalarci tranquillità ed evitare che possano sorgere dei problemi seri al nostro futuro.

 

 

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