Ennesima sparatoria e tragedia quella che si è verificata in città, un ex collaboratore di giustizia è stato ucciso: caccia al killer
Si torna a sparare nuovamente nel napoletano. Precisamente a San Giovanni a Teduccio dove nella serata di ieri, martedì 12 marzo, un uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Si trattava di Salvatore Coppola, ex collaboratore di giustizia, e di professione ingegnere. La vittima aveva 66 anni. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’uomo sia stato ucciso nel parcheggio del supermercato “Decò” (a pochi passi dalla Apple Accademy), quando è stato raggiunto da una serie di colpi al volto.
Sul posto si sono presentati gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato di San Giovanni che sono intervenuti in corso Protopisani. In passato l’uomo si trovava in località protetta, ma aveva deciso di fare ritorno proprio nel quartiere dove è nato e cresciuto. Una scelta che, però, purtroppo ha pagato con la vita. Poco più di dieci anni fa la vittima aveva rilasciato delle importanti dichiarazioni che riguardavano i clan della periferia Orientale napoletana.
San Giovanni a Teduccio (Napoli), ucciso ex collaboratore giustizia
Per le forze dell’ordine non ci sarebbero assolutamente dubbi: si tratterebbe di un agguato di stampo camorristico, soprattutto per le modalità di come è stato ucciso Coppola. In quel momento l’uomo si trovava da solo. Allo stesso tempo, però, la polizia tiene aperte tutte le ipotesi visto che non escludono neanche la pista che possa essere stato attirato in una trappola.
Così come non si esclude la pista che possa essere stato seguito da parte dei sicari che lo stavano aspettando prima che uscisse dal supermercato per poter entrare in azione. Continuano le indagini da parte della Polizia di Stato. Sul posto, oltre alla Squadra Mobile della Questura del capoluogo campano, anche quelli del commissariato di San Giovanni a Teduccio.
Si cercano possibili telecamere di videosorveglianza della zona che possano aver inquadrato il momento dell’agguato. Nel frattempo è partita la caccia al killer (ache se potrebbero essere anche più di uno). Il quartiere napoletano torna nuovamente sulle prime pagine dopo il terribile episodio di qualche settimana fa quando un uomo, dalla finestra della propria abitazione, aveva iniziato a sparare contro i passanti (fortunatamente non colpendo nessuno). In precedenza aveva ucciso la moglie a coltellate e poi si era tolto la vita.
