Ultime due serate all’Ariston. Per gli appassionati è arrivato il momento di scegliere tra l’attuale direttore artistico oppure il precedente
Il dubbio amletico di questo Festival è uno solo: Conti o Amadeus? A due serate ormai dalla conclusione di Sanremo è molto difficile dare una risposta a questa domanda. La grande differenza tra i due ad oggi è sicuramente nel ritmo. Nelle ultime cinque edizioni abbiamo visto come si preferiva molte volte dare più spazio magari anche allo spettacolo dilungandosi come orario. In questa, invece, stiamo avendo dei tempi molto più serrati per non chiudere troppo tardi.
Per il resto l’approccio dei due direttori artistici è abbastanza molto simile. Da qui la scelta sul chi preferire tra Amadeus e Conti è molto personale e noi in esclusiva lo abbiamo chiesto a chi in questi giorni ha deciso di andare a Sanremo per seguire da vicino il Festival. Ecco cosa ci hanno risposto.
La scelta non è facile neanche per gli appassionati del Festival. Molte persone ai nostri microfoni hanno sottolineato di non avere particolari preferenze nonostante un modo di condurre differente. Entrambi sono piacevoli e questo sta portando Sanremo ad avere dei numeri importanti anche in questa edizione.
Naturalmente c’è anche chi preferisce uno o l’altro. “Se devo essere sincera Amadeus – racconta una signora – non so come mai, forse è più simpatico“. “Io Conti – aggiunge una seconda appassionata del Festival – perché il precedente artistico non mi è mai piaciuto“. “Io ho apprezzato molto il fatto che i tempi sono corti“, sottolinea ancora un’altra donna presente all’esterno dell’Ariston.
Insomma, una scelta non facile da fare e in un certo senso anche divisiva. C’è chi, come vediamo, preferisce Conti per tempi più serrati e magari anche maggiore serietà e chi ha sottolineato la necessità di avere lo spettacolo oltre la musica. Una cosa è certa: i numeri hanno premiato entrambi e questo significa che a funzionare, a prescindere dal direttore artistico, è proprio il Festival di Sanremo con le sue canzoni.
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