Anche le prime case non sono più al sicuro, pignorabile in caso di mancato pagamento: la sentenza

Nemmeno la prima casa, quella in cui vivi con i tuoi figli, è al sicuro: ora possono pignorarti pure quella. Vediamo cosa ha stabilito la nuova sentenza della Cassazione.

La parola pignoramento è una di quelle che fa tremare solo al pensiero e si spera di non trovarsi mai in situazioni simili. Purtroppo, però, talvolta si accumulano debiti che non si riescono a sanare e i debiti portano dritti dritti verso questa tremenda strada. Il pignoramento, infatti, è un metodo assolutamente legale con cui i nostri creditori possono riprendersi ciò che spetta loro.

uomo e donna disperati seduti sul pavimento con dietro degli scatoloni
Anche le prime case non sono più al sicuro, pignorabile in caso di mancato pagamento: la sentenza/Cityrumors.it

Quando parliamo di creditori ci riferiamo non solo al Fisco o alle banche ma anche a finanziarie o creditori privati. Possono pignorarci il conto corrente, lo stipendio e la pensione, l’automobile e le case. Fino ad oggi, tuttavia, dormivano tranquilli sopra una piccola certezza: l’impignorabilità della prima casa.

Almeno la casa in cui viviamo con i nostri figli quella no, non potevano portarcela via. Tutto questo fino ad oggi. Ma la nuova sentenza cambia tutto: anche la prima casa ora può essere oggetto di pignoramento. In tutti i casi? No, per fortuna non in tutti. Scopriamo in quali situazioni rischiamo di perdere pure il tetto sotto cui viviamo.

Prima casa: ecco quando possono pignorarcela

Crolla una piccola certezza: con la nuova sentenza la Corte di Cassazione ha stabilito che, in determinate situazioni, possono portarci via anche la prima casa. Milioni di persone rischiano di perdere tutto. Vediamo, nei dettagli, in quali casi la prima casa è pignorabile.

martelletto del giudice e casetta in miniatura
Prima casa: ecco quando possono pignorarcela/Cityrumors.it

Svolta clamorosa. La nuova sentenza della Corte di Cassazione – la sentenza 34484 del 22 ottobre 2025 – ha ribaltato tutto in materia di pignoramento. La Cassazione – in linea con una recente sentenza emessa dal Tribunale di Rovigo – ha ribadito che l’impignorabilità della prima casa vale solo nei confronti dell’Erario e solo per debiti tributari. Ben diverso il caso in cui lo Stato agisce per confiscare il profitto di un reato. In questi casi, dunque, anche la prima casa può essere confiscata.

In pratica quando si passa dall’ambito civile – la riscossione di un credito – all’ambito penale -la confisca di qualcosa che deriva da un reato – allora anche la prima casa può essere pignorata. Non solo: se il profitto derivante dal reato non è più disponibile – perché chi ha commesso il reato ha già speso quei soldi – il giudice può disporre il pignoramento di beni per il medesimo valore di quel profitto.

E tra questi beni può rientrare anche la prima casa anche se acquistata in modo del tutto lecito. Inoltre – hanno puntualizzato i giudici – la Legge prevede l’impignorabilità non della prima casa ma dell’unico immobile di proprietà del debitore, il ché cambia tutto. Insomma quando si sfora nell’ambito del penale allora nemmeno la casa può considerarsi al sicuro.

Gestione cookie