Massima attenzione: presenta urgentemente questo documento all’Inps o rischi grosso. Puoi perdere addirittura il tuo assegno mensile. Vediamo, nei dettagli, che cosa bisogna fare al più presto.
Ci si mette una vita per arrivarci ma a perderla basta un attimo: la pensione. Molti, senza forse nemmeno saperlo, rischiano grosso: rischiano di perdere il loro assegno previdenziale per sempre. Infatti occorre inviare quanto prima un certo documento all’Inps: chi non lo farà potrà dire addio per sempre alla pensione.

Una situazione non facile considerando che, nel nostro Paese, sono tanti i pensionati costretti ad arrivare a fine mese con poco più di 600 euro: perdere pure quelli sarebbe davvero la fine, la disfatta. L’Inps ha già provveduto ad inviare comunicazioni ai diretti interessati ma occorre anche dire che le persone anziane non sono così avvezze con gli strumenti di comunicazione moderni che puntano, soprattutto, su App e notifiche sul cellulare. Di seguito vediamo, allora, cosa fare quanto prima per non rischiare di perdere la propria pensione.
Pensione: cosa inviare all’Inps per non perderla
Milioni di pensionati sono a rischio: presto potrebbero perdere definitivamente il loro assegno previdenziale. Per non correre questo rischio basta fare una cosa semplicissima: inviare subito all’Inps un certo documento. Scopriamo di cosa si tratta.

Come ogni anno, i percettori di prestazioni previdenziali e assistenziali collegate al reddito – come la quattordicesima, la maggiorazione sociale, l’integrazione al trattamento minimo – sono tenuti a presentare il modello RED che attesta la situazione reddituale dell’anno precedente. Dunque quest’anno i pensionati interessati dovranno presentare il modello RED relativo al 2024.
Questo documento serve all’Inps per capire se i soggetti hanno ancora diritto a tale prestazione oppure no e se l’importo da erogare è lo stesso o va modificato. Il termine ultimo per la presentazione del documento è il 28 febbraio 2026 ma, volendo, ci si può già portare avanti e inviare tutto ora. La procedura è molto semplice:
- accedere alla piattaforma dell’Inps;
- accedere al servizio Red Precompilato disponibile nella sezione “pensione e previdenza”;
- cliccare su “La dichiarazione della situazione reddituale RED”.
Chi non avesse dimestichezza con gli strumenti informatici, può tranquillamente avvalersi dell’aiuto di un Caf. Non sono tenuti all’invio del RED tutti i pensionati che percepiscono solo l’assegno pensionistico di vecchiaia e non anche altre prestazioni legate al reddito come, appunto, la quattordicesima o la maggiorazione sociale o l’integrazione al minimo.
Allo stesso modo non dovranno inviare il modello RED quanti hanno già comunicato interamente i propri redditi e quelli della propria famiglia attraverso il Modello 730 o il Modello Redditi Pf. Si ricorda che, il mancato invio del modello RED entro il 28 febbraio 2026 comporterà la sospensione dell’assegno per 60 giorni. Qualora il modello RED non venisse inviato in questo lasso di tempo, la prestazione verrà sospesa definitivamente.





