Piazza Affari, stabilito un nuovo record: fino ad ora non era mai successo. Gli ultimi aggiornamenti
Il tutto è accaduto durante la seduta di Borsa. Per la prima volta nella storia il Ftse Mib a Piazza Affari ha superato quota 34mila punti. Indice operativo a partire dal primo giugno del 2009, dopo che c’è stata la fusione tra London Stock Exchange e Borsa Italiana, e che va a sostituire l’indice S&P/Mib. Non si raggiungeva un livello così alto dalla crisi finanziaria di Lehman Brothers (2008). Una linea, quella di Piazza Affari, come quella dei listini europei e globali.
Dopo il periodo buio della pandemia da Covid c’è stata una importante risalita dei mercati finanziari. In tutto il mondo. Stesso discorso vale anche per le criptovalute (con i bitcoin che hanno raggiunto livelli importanti). Una buona notizia per l’andamento delle Borse. Un esempio su tutti è quello che arriva direttamente da Wall Street con l’effetto dei titoli legati all’intelligenza artificiale. Per Milano decisivi sono stati gli utili straordinari delle banche.
In merito a questa soglia raggiunta ne ha parlato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso: “Piazza Affari ha superato per la prima volta la soglia dei 34 mila punti. Un’impresa storica e significativa che segna lo stato di salute dell’economia italiana ed evidenzia ancora una volta l’attrattività del nostro Paese e del nostro indice di riferimento“.
Piazza Affari, è record: superata soglia 34mila punti
Un 2023 che si è chiuso con numeri positivi per la Borsa italiana. Secondo quanto riportato dalla Consob, in merito all’ultimo bollettino, pare che la capitalizzazione di Borsa per Piazza Affari sia aumentata del 20,5% lo scorso anno rispetto al 2022. Un valore che è salito a 574 miliardi di euro. Sempre nello stesso anno è aumentato del 28% (prima 24%) il rapporto tra la capitalizzazione di Borsa e il Pil.
Secondo quanto riportato dall’ultimo dato da parte di Janus Henderson Global Dividend Index, i dividendi globali hanno raggiunto la cifra record di 1.660 miliardi di dollari nel 2023 (con il +5%). Il settore bancario ha distribuito dividendi record lo scorso anno, tanto da andare a contribuire alla metà della loro crescita a livello mondiale. Tutto questo è avvenuto grazie ai tassi d’interesse più alti. Un argomento importante, quest’ultimo, che verrà affrontato nei prossimi giorni.
Basti pensare che nella giornata di ieri, negli USA, sono usciti una serie di indicatori contrastanti. I prezzi delle importazioni sono aumentati dello 0,3% a febbraio. Aumento anche per i prezzi delle esportazioni con lo 0,8% in più rispetto lo scorso mese. In conclusione a Milano l’Ftse Mib, dopo aver superato i 34mila punti, ha terminato in rialzo dello 0,46% con 33.940,33 punti.
