Di norma, quando si lascia una casa in affitto, è obbligatorio dare un certo preavviso al proprietario. Ma c’è un caso in cui puoi andartene senza alcun preavviso. Vediamo quando puoi farlo.
Molti di noi vivono ancora in affitto in quanto, negli ultimi anni, ottenere un mutuo dalle banche è diventata un’impresa quasi impossibile. Infatti, dal 2021 in avanti, i prezzi degli immobili sono saliti alle stelle e gli istituti di credito esigono garanzie che ben pochi possono fornire e stipendi che ben pochi percepiscono.

La conseguenza è che tanto i single, quanto le coppie quanto le famiglie con bambini, in molti casi, si vedono costretti a rimanere in affitto. I classici contratti di affitto prevedono che, al momento in cui noi stipuliamo il contratto con il proprietario, lasciamo una certa somma a titolo cauzionale.
Tale somma ci verrà restituita quando ce ne andremo ma solo se non avremo causato danni alla casa e solo se daremo il preavviso al padrone dell’abitazione qualora decidessimo di andare via prima della scadenza del contratto. Il periodo di preavviso solitamente è di 6 mesi. Ma che fare se, per un motivo o per un altro, si ha urgenza di lasciare l’appartamento e non si ha il tempo di dare il preavviso richiesto? Dobbiamo necessariamente perdere la cauzione? C’è un caso in cui si può lasciare la casa anche senza dare nessun preavviso.
Affitto: ecco quando non sei obbligato a dare il preavviso per andartene
Molti di noi vivono in affitto perché non possono – o non vogliono – comprare casa. Di norma, per lasciare l’appartamento prima della scadenza del contratto, occorre dare il preavviso al proprietario. Ma c’è un caso in cui, invece, si può lasciare subito l’abitazione anche senza alcun preavviso.

Come puntualizzato nel paragrafo precedente, quando si vive in affitto, al momento della firma del contratto si accetta anche di lasciare un deposito cauzionale che è una forma di tutela per il proprietario. In pratica questa somma ci verrà trattenuta qualora noi dovessimo causare danni all’appartamento o qualora decidessimo di lasciare la casa prima della fine del contratto senza dare il giusto preavviso.
Solitamente il preavviso deve essere di 6 mesi anche se può variare a seconda del contratto. Tuttavia ci sono situazioni in cui una persona può dover lasciare la casa prima della scadenza del contratto e non c’è il tempo per dare il preavviso. In questi casi cosa dice la Legge? Fino ad oggi la Legge stabiliva che, se al momento del contratto il proprietario teneva nascosti dei motivi gravi che rendevano impossibile vivere nell’appartamento o addirittura mettevano a rischio l’incolumità dell’inquilino, quest’ultimo non era obbligato a dare il preavviso.

Ma ora, una nuova sentenza del Tribunale di Perugia, va ancora oltre. Infatti, con la sentenza 1282/2025 i giudici hanno stabilito che l’inquilino può lasciare l’appartamento in affitto senza preavviso anche se i motivi gravi sono indipendenti dal proprietario di casa come, ad esempio, vicini molto rumorosi oppure che offendono e minacciano. La sentenza si riferisce al caso di una donna che, a causa delle vessazioni dei vicini di casa, aveva sviluppato addirittura ansia e, per questo, aveva deciso di abbandonare la casa affittata dopo pochi mesi.
Il proprietario aveva preteso il pagamento di 9 mensilità – corrispondenti al mancato preavviso – ma i giudici hanno dato ragione all’inquilina. Dunque, in caso di vicini che disturbano la tranquillità e compromettono la salute e il benessere dell’inquilino, questi avrà diritto a lasciare l’appartamento senza di fornire alcun preavviso.





