Scatta+l%26%238217%3Ballarme+di+Renault%3A+c%26%238217%3B%C3%A8+da+tremare+seriamente
cityrumorsit
/economia/scatta-lallarme-di-renault-ce-da-tremare-seriamente.html/amp/
Economia

Scatta l’allarme di Renault: c’è da tremare seriamente

Problemi in casa Renault per una situazione che rischia di minare la tenuta della casa automobilistica (e non solo). La situazione è da non credere. 

Renault trema e la stessa cosa accade per tante altre scuderie che si occupano della produzione di automobili. La situazione rischia di compromettere anni e anni di duro lavoro, ora bisogna farci i conti.

Renault e la novità che preoccupa l’intero settore (foto ANSA)

L’industria automotive è un mercato in continua espansione e tutto ciò non fa altro che aumentare le preoccupazioni.

Cosa è accaduto e quali sono le preoccupazioni

Continua ad aumentare in Cina il mercato delle vetture e questo sta diventando un problema per Renault e anche per le altre case automobilistiche. La produzione di batterie per le auto elettriche e anche la creazione di nuovi modelli di vetture sono un problema che rischia di aprire una voragine.

Renault e il mercato cinese che preoccupa (foto ANSA)

Diversi Paesi temono che il mercato europeo possa subire dei danni piuttosto gravi a causa dell’espansione cinese. E proprio Renault avrebbe parlato di un modello Cina da seguire, specialmente visto che sarebbe avanti “una/due generazioni rispetto all’Europa“, spiega Luca de Meo, figura chiave del progetto Renault Group. Il numero uno della casa automobilistica ha tracciato un bilancio su quanto stia accadendo da diversi anni a questa parte.

De Meo ha ribadito che la Cina presenta progetti più avanzati in termini di prestazioni e anche di costi. Si parla di progetti molto più veloci e test in 18 mesi, al contrario dell’Europa che dilata i tempi da 3 a 5 anni. Senza contare che in Oriente c’è una cultura certosina che riguarda la produzione di batterie: il mercato occidentale ne dipende praticamente quasi in tutto e per tutto.

Quali sono le conseguenze

Costi di produzione più alti in Europa a differenza invece della Cina dove una vettura elettrica può costare mediamente fra 6 e 7mila euro in meno. E basta soltanto fare una media per comprendere come il mercato cinese e quello europeo siano ben distanti, specialmente per la produzione di auto elettriche.

La preoccupazione del presidente della Renault è evidente proprio a causa dell’espansione del mercato automobilistico cinese. Non si vede alcuna sosta, anzi, da qui tutta una serie di analisi sui progetti in corso nelle zone orientali. La paura cresce e anche la stessa casa automobilistica osserva l’evolversi della situazione in tutto il mondo. Occorre trovare delle soluzioni.

Alessandro Artuso

Recent Posts

George Clooney, le donne e l’annuncio shock: “Ho 64 anni, non ci riesco più. Mia moglie lo sa”

A sessantaquattro anni l'attore si mette a nudo in una lunga intervista e spiega: "Ho…

1 ora ago

20 Dicembre, traffico in tilt. Gli esperti non hanno dubbi: ecco quando conviene partire

L'Esodo per le vacanze di Natale è ufficialmente iniziato. Che succederà oggi 20 dicembre? Quando…

3 ore ago

Licenziati e sostituiti dall’AI. Chi rischia di più in Italia? Lo studio è eloquente

Che tipo di impatto ha avuto l'Intelligenza Artificiale nel nostro Paese in termini di riduzione…

15 ore ago

Fontana di Trevi, ora si pagherà per l’ingresso: ecco come, quanto e quando

E' una decisione che ha preso direttamente il Comune di Roma per dare ordine e…

17 ore ago

IMU 2026, sono questi i requisiti per non pagarla che nessuno ti dice

Tra le tante novità che prenderanno piede dal 2026, una, di sicuro, piacerà a tanti:…

18 ore ago

Lite Allegri – Oriali: cosa rischia l’allenatore del Milan, il Napoli chiede il pugno duro

L'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, viene accusato di aver insultato Lele Oriali, dirigente del Napoli,…

20 ore ago