Molti pensano sia un comportamento strano ma a me viene spontaneo, quando sono al ristorante, aiutare il cameriere passandogli i piatti. Solo ora ho scoperto il significato di questo mio comportamento.
A volte i miei amici mi hanno persino rimproverata per questa mia abitudine ma a me viene spontaneo, quando sono al ristorante o in pizzeria, aiutare i camerieri a sparecchiare passando loro i piatti. Del resto – ho sempre pensato – a me non costa nulla e per loro è un piccolo aiuto.

Non mi sono mai interrogata sul motivo di questo mio comportamento: mi sembrava normale farlo e basta anche se nessuno dei miei amici lo faceva. Alla fine pensavo fosse solo un’abitudine ereditata in famiglia: fin da piccola mi hanno abituata a darmi da fare in casa e con le mani in mano non ci so stare. In realtà, parlando con un’amica psicologa, ho scoperto che non si tratta solo di una semplice abitudine: dietro questo comportamento insolito si nascondono ragioni ben più profonde che svelano molto della mia vera personalità.
Passi sempre i piatti al cameriere? Ecco il vero motivo
Non so voi, ma io, da sempre, ho l’abitudine di passare i piatti ai camerieri al ristorante per aiutarli a sparecchiare. Pensavo fosse normale ma, con il tempo, mi sono accorta che nessuno dei miei amici lo faceva. Poi ho scoperto il vero motivo di questa mia abitudine: non è solo una questione di educazione. Dietro c’è molto di più.

Ogni nostro comportamento rivela tratti della nostra personalità che, a volte, nemmeno noi conosciamo. Anche il gesto apparentemente più banale, dice molto di chi noi siamo in realtà, nel profondo. Secondo la psicologia, sono queste le vere ragioni che si nascondono dietro l’abitudine di passare i piatti al cameriere al ristorante:
- gratitudine. Chi aiuta i camerieri a sparecchiare, pur sapendo che è il loro lavoro, è una persona grata alla vita in ogni sua sfumatura, una persona che non dà mai nulla per scontato e che sa che nulla le è dovuto.
- Empatia: solitamente chi passa i piatti ai camerieri per aiutarli ha una forte capacità empatica: s’immedesima in questi lavoratori che, ogni giorno, devono sparecchiare chissà quanti tavoli e, immaginando la loro stanchezza, cerca di dare un piccolo aiuto.
- Proattività. Chi non riesce a stare con le mani in mano nemmeno al ristorante, di solito, è una persona sempre molto proattiva e propositiva, in ogni ambito della vita.
- Capacità di cooperare. Chi ha l’abitudine di aiutare i camerieri è una persona abituata a cooperare sul lavoro e in famiglia: magari è cresciuta in una casa con tanti fratelli dove ognuno doveva svolgere qualche compito per aiutare i genitori.





