Gli studi sulla donna più anziana del mondo sono stati rivelatori. Il dottor Esteller ha individuato alcuni segreti della longevità.
L’elisir di lunga vita è molto allettante, tutti lo cercano ma poche persone effettivamente possono dire di averlo avuto tra le mani. Non mancano certo i centenari nel mondo e proprio uno studio sulla donna più anziana ha aiutato a reperire alcuni degli ingredienti per questo desiderato elisir.

La donna più anziana al mondo si chiamava Maria Branyas ed è morta all’età di 117 anni riuscendo anche a superare il Covid 19 all’età di 113 anni. Viveva a Olot, Gerona, era nata a San Francisco il 4 marzo 1907 e nel 2024 ha concluso il suo viaggio sulla terra. Il suo caso ha destato parecchio interesse ed è stato al centro di diversi studi.
Uno di questi è stato condotto dal dottor Manel Esteller, Direttore dell’Istituto di Ricerche Josep Carreras. In un’intervista ai media Esteller ha spiegato che l’età delle cellule di Maria era di 14 anni inferiore rispetto a quella segnata dal suo DNA. Il dottore nel 2023 ha incontrato la donna per prelevarle alcuni campioni da studiare per capire i segreti della sua longevità.
I 7 segreti della donna più longeva al mondo
I risultati dello studio sui campioni prelevati da Maria hanno suggerito che la straordinaria longevità non è il risultato di un solo fattore ma della combinazione di più varianti genetiche rare, di un microbioma favorevole e di un metabolismo lipidico efficiente. Inoltre la donna aveva bassi livelli di infiammazione e seguiva una dieta equilibrata, quella mediterranea con yogurt assunto quotidianamente a favorire una composizione batterica protettiva.

Queste ricerche permettono di avere nuove prospettive sulla biologia dell’invecchiamento umano e di individuare potenziali biomarcatori per un invecchiamento sano. Forniscono pure strategie per aumentare la durata della vita. Sono sette in particolare i segreti rivelati studiando i campioni della donna più longeva al mondo. Il primo è rimanere sempre un po’ affamati perché la restrizione calorica prolunga la vita. Si parla di un consumo inferiore del 25% di calorie al giorno.
Bisogna limitare i grassi nocivi perché alterano i vasi sanguigni ed eliminare il fumo dalla propria vita. Causa malattie respiratorie e mutazioni genetiche. Per allungare la vita si deve svolgere attività fisica ma con moderazione. Se si esagera può insorgere atrofia muscolare. Fondamentale, poi, l’assunzione di vitamina B12 per evitare che nel corpo si verifichino cambiamenti chimici e ridurre l’esposizione al sole perché i raggi UV possono provocare danni alla pelle e aumentare il rischio di insorgenza del cancro. Infine si deve cancellare lo stress dalla propria vita. Lo stress cronico non fa riposare bene ed è un danno per l’organismo.





