La Dieta dei cardiologi permette di mantenere l’apparato cardiocircolatorio in perfetta forma ma non solo: ecco di cosa si tratta.
L’alimentazione è alla base di una buona salute in generale, ma ci sono anche diete particolari che consentono di migliorare la qualità di vita. In particolare, oggi scopriremo una combinazione alimentare e regole specifiche per ottenere vantaggi notevoli. Infatti, oltre a ritrovare il benessere, pare renda possibile perdere peso e dimagrire anche di 10 kg se necessario.
Il regime alimentare, denominato Dieta dei Cardiologi, è una dieta alimentare sana che pulisce le arterie e mira ad aiutare a stare meglio le persone con patologie gravi. Tra queste ci sono diabete, cancro e disfunzioni cardiovascolari oltre a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica. In cosa consiste esattamente? Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Dieta dei cardiologi, mangiare bene per stare meglio
Un regime alimentare bilanciato e vario riesce a mantenere il benessere delle persone sane e migliorare quello di chi soffre di determinate patologie. La dieta che viene data spesso dai cardiologi ai loro pazienti, rispecchia caratteristiche fondamentali e si adatta perfettamente a tutti. Naturalmente parliamo di persone che non devono seguire regimi alimentari particolari o che hanno allergie agli alimenti compresi nella dieta. Si tratta di un’alimentazione studiata equilibrando le fonti di macronutrienti, proteine, carboidrati e grassi. Ma non è sufficiente seguire la Dieta dei cardiologi per ottenere i risultati sperati, è necessario abbinare attività fisica e una idratazione sufficiente.
Ma da quali alimenti è costituita e come si devono organizzare i pasti durante la giornata? Non è niente di complicato e chiunque la può seguire senza alcuna difficoltà. Tuttavia, è bene ricordare che rivolgersi ad un medico esperto è sempre la scelta migliore prima di prendere simili decisioni: ognuno è diverso e ha necessità differenti.
Ecco dunque in cosa consiste il regime in questione. La colazione può iniziare con un frutto, tra cui pesca, pera o anguria evitando le banane e l’uva. Per pranzo la scelta varia tra carne e pesce sempre da associare a verdura a scelta nella quantità di 200 grammi. È importante variare la verdura in modo da ottenere diversi nutrienti come vitamine e minerali. In alternativa, si può scegliere di mangiare 60 grammi di pasta integrale con verdura di vario genere sempre con una quantità di 200 grammi.
Per quanto riguarda la cena, si può scegliere di mangiare 150 grammi di carne o pesce alternati, accompagnati da insalata fresca. Sono molto importanti anche gli spuntini di metà mattina o pomeriggio, per questi si può optare per un frutto di stagione oppure frutta secca a scelta. Non saltare gli spuntini è fondamentale nella Dieta dei cardiologi, ciò permette di avere sempre energia a sufficienza per tutto il giorno e arrivare ai pasti senza un’eccessiva fame, rischiando di mangiare più del dovuto.
