Bevi troppe bevande energetiche? Rischi la paralisi: l’allarme dei medici

Il professor Bassetti racconta la storia di un ventiduenne (che beveva in media tre o quattro lattine di energy drink al giorno) e lancia l’allarme: ecco che può succedere al nostro corpo se ne abusiamo

Cosa succede al nostro corpo quando, dopo o durante uno sforzo fisico, ci idratiamo bevendo una bevanda energetica? I benefici sono pressocché immediati. Molti si sentono meglio, guadagnano vigore e recuperano i sali minerali e i liquidi che sono stati espulsi durante lo sforzo fisico, riprendendo immediatamente le forze che sembravano perse. Ma che cosa potrebbe accadere se eccedessimo nell’ingerire questo tipo di bevande? Sarebbero maggiori i benefici o si trasformerebbero in problemi?

Bevande energetiche
Bevi troppe bevande energetiche? Rischi la paralisi: l’allarme dei medici – cityrumors.it – Foto Facebook

Il professor Matteo Bassetti, Ordinario di Malattie Infettive del Dipartimento di Scienze della Salute e dell’ Università degli Studi di Genova, ha lanciato un vero e proprio allarme, spiegando che, nel caso in cui si esagerasse nel consumare questo tipo di sostanze, il rischio per il nostro organismo sarebbe davvero altissimo. Bassetti (salito agli onori delle cronache durante la diffusione della pandemia da Covid-19), porta l’esempio di un ragazzo di ventidue anni, che si trova a combattere con un peggioramento evidente della sua condizione di salute.

Il ventiduenne ricoverato in ospedale dopo aver bevuto troppe bevande energetiche: ecco come sta

Secondo il professore, tutto sarebbe attribuibile ad una certa dipendenza dalle bevande energetiche. Artem, originario di San Pietroburgo in Russia, sta lottando con tutte le sue forze per tornare a camminare. Ha infatti perso questa capacità nel corso degli ultimi anni. Avrebbe iniziato ad assumere una lattina di sostanze energetiche al giorno, poi ha aumentato in modo sostanziale il numero, arrivando ad almeno tre o quattro: tutte a stomaco vuoto. Secondo la ricostruzione del luminare genovese, Artem le assumeva per rimanere sveglio e lucido, mentre giocava ai giochi elettronici. Gare infinite, che duravano un’intera notte.

Ragazzo in ospedale
Il ventiduenne ricoverato in ospedale dopo aver bevuto troppe bevande energetiche: ecco come sta – cityrumors.it – Foto Facebook

Le bevande energetiche lo facevano stare sveglio e pimpante: gli permettevano di giocare per ore e sconfiggere stanchezza e sonno. Ma poi, ha iniziato a stare male. E la situazione è lentamente precipitata. Si è presentato all’ospedale in preda a dolori lancinanti all’addome: aveva nausea, vomito e non riusciva a stare in piedi. I medici gli hanno inizialmente diagnosticato una pancreatite, consegnandogli una cura specifica. Che però faticava a dare i suoi effetti nel breve termine.

Il consumo di bevande energetiche in Italia: i numeri preoccupano

Al terzo ricovero, gli specialisti hanno constatato che nel pancreas del ventiduenne si era formata una cisti, che “ha sviluppato necrosi purulenta e grave avvelenamento in tutto il corpo. Queste complicazioni gli hanno causato la paralisi alle gambe”, ha spiegato Bossetti in un post sui social, pubblicando anche la foto del ragazzo, ricoverato all’ospedale. Artem si trova ora in riabilitazione: si sta sottoponendo a controlli continui e sta facendo un duro lavoro specifico legato ad esercizi di fisioterapia, per provare a recuperare la capacità di camminare. “Lo dico soprattutto ai più giovani. Fate attenzione a consumare abitualmente queste bevande energizzanti”, conclude Bassetti.

Le bevande energizzanti
Il consumo di bevande energetiche in Italia: i numeri preoccupano – cityrumors.it – Unsplash Foto

In Italia, secondo uno studio condotto nel 2023, è stato accertato che circa il sessanta per cento degli studenti delle scuole superiori (età tra i quattordici e i diciannove anni consumava energy drink durante la preparazione di interrogazioni, esami o compiti in classe. Anche con consumi frequenti nel corso della stessa giornata. Uno studio su giovani (18–35 anni) ha mostrato che chi consuma energy drink ogni giorno dorme mediamente circa 30 minuti in meno per notte rispetto a chi li consuma raramente o nulla. Gli effetti collegati all’assunzione continua di queste bevande sono sempre gli stessi: tachicardia, disturbi del ritmo cardiaco, difficoltà nel sonno, insonnia, aumento della pressione, problemi metabolici.

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