I militari si sono trovati davanti ad una scena davvero incredibile: all’interno del camion è stata rinvenuta una quantità di droga importante
Un semplice controllo si è trasformato in un blitz antidroga a Roma. La Guardia di Finanza durante una verifica su un autoarticolato proveniente dal porto di Barcellona ha portato alla luce un qualcosa di davvero incredibile. Un blitz che si è concluso con un sequestro di una quantità davvero elevata di sostanze stupefacenti. Il conducente del camion è stato trasferito nel carcere di Civitavecchia ed ora sono in corso tutte le verifiche del caso.

Una indagine che conferma come lo spaccio nella Capitale è una frontiera aperta e per questo motivo i controlli continueranno anche nelle prossime settimane per cercare di togliere dalla piazza queste sostanze stupefacenti. Il blitz effettuato in queste ultime ore ha consentito di scoprire un nuova via che arriva dalla Spagna e vedremo cosa succederà nelle prossime settimane sempre a Roma.
Blitz a Roma: sequestrata una quantità importante di droga
Lo scenario che la Guardia di Finanza si è trovato davanti è stato davvero inaspettato. Si trattava di un semplice controllo ad un autoarticolato proveniente dal porto di Barcellona. Ma durante le verifiche, le Fiamme Gialle hanno portato alla luce davvero un qualcosa di incredibile.
All’interno del camion, infatti, erano presenti 265 chilogrammi di hashish, suddivisi in panetti confezionati con cellophane e nastro adesivo. Naturalmente la droga era nascosta bene, ma questo non ha permesso di sfuggire ai controlli da parte degli stessi inquirenti e questo rappresenta la conferma di come gli accertamenti da parte degli inquirenti funzionano e questi continueranno anche nei prossimi giorni.

Il conducente del camion è stato trasferito nel carcere di Civitavecchia e la sostanza stupefacente immediatamente sequestrata. Ora toccherà agli inquirenti ricostruire meglio quanto successo e dare delle risposte importanti alla stessa città. L’autista sembra essere semplicemente un tramite di un progetto ancora più ampio. E per questo motivo non si escludono ulteriori fermi già nelle prossime settimane.