Per l’ennesima volta si è registrata una prima scossa verso il pomeriggio e poi ancora un’altra qualche minuto dopo di forte intensità
Non ci si abitua mai al terremoto. E chi lo pensa sbaglia di grosso. Non lo pensano sicuramente i residenti della zona dei Campi Flegrei dove per l’ennesima volta si sono registrate delle scosse di terremoto che hanno messo paura alle tante persone che erano nei pressi anche per chi era in vacanza visto che il periodo è quello delle ferie seppur stiano per terminare.

Ci sono state due scosse di terremoto, con una distanza di 26 minuti l’una dall’altra e della stessa intensità, di 3,3 magnitudo nella zona dei Campi Flegrei ma anche in buona parte dei quartieri confinanti con la città di Napoli dove qualcosa di è avvertito. Sono stati alcuni eventi cominciati con uno sciame sismico avvertito a partire dalle 11.27.
La prima delle scosse più forti è stata avvertita alle 16.10. Per gli strumenti dell’Ingv è stata di magnitudo 3.3, con profondità a un chilometro. Alle 16.36 vi è stata la replica. Stavolta i sismografi hanno individuato l’epicentro a due chilometri di profondità a non molta distanza dall’Accademia dell’Aeronautica. Una terza scossa, di magnitudo 2.7, è stata poi registrata alle 16.38 ad una profondità di un chilometro.
La gente ha paura, tanti sono usciti dalle case
Le persone hanno avuto paura anche perché non ci si abitua mai al terremoto, alcuni sono usciti dalle proprie abitazioni e sono rimasti in strada per la paura delle continue scosse. C’è da dire che non si sono segnalati danni a persone e cose ma tanti richiami sono arrivati da tutta l’area flegrea.
I social sono stati tempestati di post, con diverse persone che hanno riportato per l’ennesima volta la pura e lo sgomento di ritrovarsi per strada senza che ci sia stato qualcuno ad aiutare e pronto a intervenire per dare una mano o verificare che nessuno si fosse fatto male. A Pozzuoli, in particolare, molti cittadini hanno preferito trascorrere gli attimi immediatamente successivi al primo evento fuori da casa.

In totale oggi sono state dodici scosse rilevate dalle 11.27 in poi, quasi tutte di magnitudo lieve ad eccezione delle due di intensità 3.3. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato nel pomeriggio il Centro coordinamento soccorsi, da cui è stato confermato che non si sono registrati danni a cose o persone.
«Così come riferito dall’Osservatorio Vesuviano, le accelerazioni al suolo – si leggeva in una nota – sono state basse, e i due eventi maggiori dello sciame sismico sono stati localizzati tra l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e il complesso La Pietra di Bagnoli. Gli altri eventi minori verificatisi sono stati di magnitudo 1.6, nella medesima area».