Era una modella apprezzata e destinata ad una carriera di successo. Ma dentro di se sentiva l’assenza di qualcosa: “La chiamata di Dio ha cambiato tutto”. Oggi serve il Signore e sul web è diventata una stella
La chiamata di Dio può arrivare in qualsiasi momento e sotto diverse forme: come ricordò Papa Francesco, parlando della sua vocazione, “il Signore non guarda ‘se’, ma ‘come’. Quando arriva la chiamata, non è una cosa che ti lascia tranquillo. Ti scomoda. E quella chiamata ti muove a lasciare la riva per buttarti nel mare della missione”. Un pensiero che deve aver condiviso anche Kamila Rodrigues Cardoso, una ragazza di diciotto anni che ha deciso di dare un cambio drastico alla sua vita.

Kamila era una modella: i suoi occhi chiari, la sua bellezza disarmante aveva fatto breccia nel cuore di molti produttori, che l’avevano scelta per diversi contest. Era molto considerata e viaggiava verso una carriera lunga e fruttuosa. Ma non aveva fatto i conti con un sentimento che stava prendendo piede nel suo cuore. Ha sentito una chiamata forte, dalla quale era impossibile scappare.
Kamila ha deciso di abbandonare vestiti succinti, trucco e accessori d’alta moda, per indossare un saio e dedicare la sua vita al Signore. Dalle passarelle è passata al convento, dal successo ad una nuova dimensione spirituale. Kamila ha cambiato completamente la sua vita: a diciotto anni è diventata Suor Eva. Il suo caso ha suscitato curiosità e attenzione in tutto il mondo, diventando virale attraverso i social network. Il momento in cui Dio ha bussato alla sua porta è stato difficile da dimenticare. Per la giovane modella brasiliana la Fede ha iniziato a farsi largo dopo un momento difficile: la scomparsa del padre. “Durante il mio periodo da modella pensavo di aver trovato la mia vocazione, ma perdendo mio padre ho sofferto di depressione e ansia. Ho iniziato a pensare che essere una modella non mi riempiva più il cuore“.
Ha partecipato a Miss Universo, oggi è in una congregazione: “Che bello essere sposata con Gesù”
Aveva vinto un importante concorso di bellezza (Miss Rising Sun Teen Continent) che l’aveva portata a partecipare a Miss Brasile e poi a Miss Universo, ma dentro di se iniziava a sentire una spinta forte: verso una vita completamente diversa. “Fu allora che cercai la chiesa e iniziai a pregare il rosario. Un giorno, durante l’omelia, vidi passare una suora e vidi in lei una luce molto intensa. Iniziai ad ammirare i suoi abiti, a studiare la vita di una suora e a vedermi con la tonaca e il velo”, ha spiegato recentemente. Non le manca l’idea di una famiglia e del matrimonio. “Essere sposata con Gesù è la cosa più bella e gratificante. Sento dentro di me una forza e un entusiasmo come mai mi era successo in passato”.

È quindi entrata in convento e ha scelto di cambiare il suo nome in Eva, una scelta che ha anche chiarito: “Una scelta simbolica per essere la prima donna nelle storie della Bibbia”. Oggi, ha già 21 anni e fa parte della Congregazione di Santa Dei Genitrix, un’istituzione indipendente dalla Chiesa Apostolica Cattolica Romana in Brasile. Aiuta i più poveri, i bisognosi e lo fa con quel sorriso che è sempre presente sul suo splendido volto. Non ha rimpianti e sente dentro di se una forza ancora più dirompente: che le ha permesso di iniziare una nuova ed emozionante avventura nella sua vita.





