È stato prorogato il bonus aerei anche per i prossimi mesi, ma per averlo è necessario rispettare alcuni requisiti: ecco quali sono e cosa sapere.
Esattamente come molti altri servizi e prodotti, anche il costo dei biglietti aerei ha subito un’impennata non indifferente negli ultimi anni. Una situazione che suscita preoccupazione non solo tra i viaggiatori occasionali, ma soprattutto tra coloro che hanno necessità di spostarsi con gli aerei per necessità di lavoro o famiglia.

Un fenomeno generato da diversi fattori: aumento del costo del carburante, domanda di viaggi in aumento dopo le restrizioni in pandemia, politiche ambientali per ridurre l’impatto di questi mezzi sul pianeta e, ovviamente, l’inflazione globale che ha generato dei rincari generali. Al di là di prenotare in anticipo per risparmiare, ora molte persone avranno la possibilità di richiedere e ottenere il bonus aerei.
La buona notizia è che questa agevolazione è stata oggetto di una proroga di due mesi, quindi i viaggiatori avranno ora tutto il tempo per adoperarsi e richiedere l’incentivo. È fondamentale però conoscere come funziona la misura e quali sono i requisiti per inoltrare la domanda, perché non tutti ne hanno diritto.
Come funziona il bonus aerei: i requisiti e come fare domanda
Il bonus aerei era stato introdotto per la prima volta nel 2023 in occasione delle festività natalizie. L’obiettivo fin dall’inizio è stato quello di agevolare gli spostamenti aerei, alleviando i disagi che ne derivano dai rincari continui. È bene sottolineare che la misura è stata introdotta dalla Regione Sicilia per i residenti che hanno difficoltà a causa dell’insularità.

L’agevolazione prevede uno sconto del 25% sul costo del biglietto aere per tutti fino a un massimo di 75 euro, di andata e ritorno. Per i soggetti che hanno un Isee inferiore a 15mila euro annui, persone con invalidità minima del 67% riconosciuta e studenti, l’incentivo raddoppia di un altro 25% fino a raggiungere un limite di 150 euro.
Il contributo viene riconosciuto ai residenti dell’isola per i voli nazionali, quindi non è possibile richiederlo per le tratte fuori dall’Italia. Si presenta sotto forma di rimborso spesa del biglietto. Può essere richiesto accedendo alla piattaforma SiciliaPei tramite Spid o Cie entro e non oltre 30 giorni dalla data del volo. Un’iniziativa nata per le permette alle persone di raggiungere le famiglie nel periodo natalizio.
La buona notizia per tutti i residenti in Sicilia l’ha data di recente Palazzo D’Orléans, assicurando ai cittadini che nei prossimi giorni i portali di prenotazione gestiti dalle compagnie aeree nazionali Aeroitalia e Ita saranno aggiornati per via della proroga. Questo vuol dire che la nuova data di scadenza è 28 febbraio 2026, quindi non più il 31 dicembre 2025.
Dunque, i residenti dell’isola potranno avere la possibilità di acquistare il biglietto e ottenere il rimborso entro il 28 febbraio 2028. Un bonus che, come sottolineano i dati diffusi dalla regione, sta coinvolgendo milioni di persone, soprattutto i fuori sede. Sono state circa 1,3 milioni le richieste dell’incentivo inoltrate alla fine di ottobre 2025.





