Una legge che ha sorpreso tutti e che crea un incredibile precedente: tutti i ragazzi nati dopo il primo gennaio del 2007 non potranno acquistare e consumare tabacco. Le reazioni…
Una legge shock: per la prima volta un Paese decide di introdurre il divieto di fumo per tutta la popolazione nata dopo il primo gennaio 2007. Una novità assoluta, una decisione che ha portato scalpore e all’apertura di un dibattito politico molto acceso. Da una parte gli anti proibizionisti, che gridano allo scandalo; dall’altra medici, educatori e una larga fetta di opinione pubblica, convinta che vietare il fumo ai minorenni, sia una scelta saggia.

Una scelta che, come sottolineato, ha diviso l’opinione pubblica e generato polemiche. Per la prima volta un Paese internazionale ha deciso di attuare un divieto di fumo generazionale. Come nasce questa scelta, che tipo di ripercussioni si trascinerà e, soprattutto, come si comporteranno gli altri Stati?
Le Maldive diventano il primo Paese che vieta il fumo agli under 18: le reazioni
Nelle prossime settimane vedremo se qualcuno seguirà questo esempio: per il momento la palma della prima Nazione che ha deciso di vietare il fumo ai minorenni con una legge speciale sono le Maldive. Da oggi è ufficialmente in vigore il divieto di fumo per i giovani. A chiunque sia nato a partire dal primo gennaio del duemilasette è vietato acquistare o consumare prodotti del tabacco. Il divieto sarà permanente. Questo rende le Maldive il primo Paese al mondo ad attuare un divieto di fumo generazionale.

L’entrata in vigore della legge è stata celebrata sabato con una manifestazione generale, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, studenti, rappresentanti dei consigli comunali e membri del Ministero della Salute. Sono scesi in piazza circa seimila persone, che simbolicamente hanno acceso una mega torcia (scelta al posto delle sigarette) che accompagnava il corteo. “Oggi compiamo un passo storico verso un’isola senza tabacco alle Maldive”, ha scritto la First Lady Saajidhaa Mohamed su X. “È un passo coraggioso e scientificamente provato per spezzare il ciclo della dipendenza e prevenire le malattie”.
Alcuni partiti di opposizione hanno invece osteggiato l’entrata in vigore della legge, urlando al proibizionismo. Ma le proteste non hanno sortito gli effetti desiderati. Il Parlamento ha dato l’ok alla legge, che è diventata a tutti gli effetti definitiva. Nello specifico, chiunque sia nato il primo gennaio 2007 o dopo tale data non potrà più acquistare, vendere o consumare prodotti del tabacco alle Maldive. Sarà inoltre vietato l’uso di sigarette elettroniche, indipendentemente dall’età. Chiunque venga sorpreso a vendere tabacco ai minori rischia una multa salata.





