Mal di denti? Le persone meno intelligenti ne soffrono più spesso: lo dice la scienza

Un dossier realizzato da uno staff medico, svela una verità clamorosa: secondo gli esperti, le persone con un reddito più basso e con un livello di istruzione inferiore, soffrirebbero di più di problemi ai denti

Soffrite spesso di mal di denti, o avete problemi alle gengive? Vi siete ritrovati a combattere con carie, tartaro, radici che si staccano o altri problemi legati alla salute orale? La colpa, secondo gli esperti, dipende dalla vostra intelligenza e dal vostro reddito. Si, avete capito bene: lo stato di salute della vostra bocca è direttamente proporzionale alla cultura e ai guadagni che siete riusciti a realizzare.

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Mal di denti? Le persone meno intelligenti ne soffrono più spesso: lo dice la scienza – cityrumors.it

Un nuovo rapporto, stilato dal Monitor Mondgezondheid 2025 è stato in grado di documentare in modo chiaro e senza alcun tipo di dubbio le disparità tra persone con un grado di istruzione più alto e con un redditi medio maggiore, e quelle che invece hanno studiato meno e che presentano dei guadagni limitati, sul fronte medico. Attenzione… non si tratta di una differenza legata alla capacità di curarsi (e quindi di potersi permettere cure migliori). Ma proprio una diversa disposizione a contrarre o meno malattie legate all’igiene orale.

Mal di denti più frequenti e dentiere: la differenza legata a reddito e istruzione

Gli studiosi sono arrivati alla conclusione che, gli adulti con redditi più bassi e un livello di istruzione inferiore, presentano una salute orale significativamente peggiore rispetto ai gruppi più istruiti e con più soldi. I risultati indicano che il 14% degli adulti a basso reddito e con un grado di istruzione limitato alle scuole inferiori, hanno avuto bisogno di una dentiera, contro il 4% dei gruppi ad alto reddito o che hanno un diploma, o una laurea. Tra le persone con i livelli d’istruzione più bassi, una su cinque utilizza una protesi dentale. Anche il mal di denti è più frequente: il 18% degli adulti a basso reddito riferisce dolore a denti o molari, rispetto al 15% nei gruppi più abbienti.

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Mal di denti più frequenti e dentiere: la differenza legata a reddito e istruzione – cityrumors.it – Unsplash Foto

La perdita dei denti rappresenta una delle differenze più marcate. Il 26% del gruppo a reddito più basso ha meno di 20 denti naturali — il minimo necessario per una buona funzionalità — mentre tra i redditi più alti la percentuale scende all’11%. Il rapporto sottolinea che spesso si opta per l’estrazione perché meno costosa rispetto agli interventi che permetterebbero di salvare il dente. La salute orale segue lo stesso schema. Il 67% delle persone con redditi bassi valuta la propria salute orale in modo positivo, rispetto al 75% degli adulti con redditi elevati. Solo il 63% del gruppo con il livello d’istruzione più basso considera buona la propria salute orale, mentre la percentuale sale al 78% tra chi ha un titolo di studio pari o superiore alle scuole superiori.

Come si comportano gli adulti con un reddito più basso e con un grado di istruzione minore? I comportamenti che lasciano dubbi

Nell’ultimo anno (e questo è l’unico tra i dati evidenziati ad essere stato influenzato dallo stipendio percepito), il 76% degli adulti a basso reddito ha visitato un professionista dentale, contro l’87% dei gruppi più abbienti, evidentemente meno preoccupato dal sottoporsi a visite specialistiche. Una persona su cinque tra coloro che hanno dichiarato dei redditi bassi, ha detto pubblicamente che le cure dentistiche sono “troppo costose”, rispetto al 12% nelle famiglie ad alto reddito.

Un dentista al lavoro
Mal di denti più frequenti e dentiere: la differenza legata a reddito e istruzione – cityrumors.it – Unsplash Foto

Ma c’è anche un altro dato particolarmente curioso: gli adulti con redditi più bassi e con un grado di istruzione minore, secondo il report, si lavano i denti meno frequentemente: il 71% lo fa almeno due volte al giorno, contro il 78% dei gruppi più ricchi. La responsabile del progetto  Babette Everaars, ha affermato che i risultati sono in linea con le ricerche precedenti. “Le persone con redditi più bassi spesso mostrano comportamenti meno salutari e possono avere un accesso più difficile alle cure”, ha detto, aggiungendo però che lo studio non ha stabilito relazioni di causa-effetto.

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