L%26%238217%3Bincubo+pedopornografico+si+nasconde+nei+telefoni%3A+arresti+in+tutta+Italia
cityrumorsit
/cronaca/lincubo-pedopornografico-si-nasconde-nei-telefoni-arresti-in-tutta-italia.html/amp/
Cronaca

L’incubo pedopornografico si nasconde nei telefoni: arresti in tutta Italia

Decine di persone arrestate per detenzione illegale di materiale pedopornografico sul telefono: blitz di proporzioni enormi

I social network offrono la possibilitĂ  di essere sempre in contatto con le persone, di non perdere di vista un amico o un parente lontano. PerchĂŠ no, anche di fare nuove conoscenze, condividere le proprie passioni e le proprie esperienze.

L’incubo pedopornografico si nasconde nei telefoni: arresti in tutta Italia (Ansa Foto) – Cityrumors.it

Al contempo, però, questo stesso mezzo può utilizzare la sua infinita potenza per scopi tutt’altro che virtuosi. L’accessibilità illimitata a questo mondo virtuale fa sì che ne possano usufruire davvero tutti. Ecco allora che oltre a chi ha buone intenzioni, si può alternare di tanto in tanto anche chi vi accede solo per dar soddisfazione alle proprie fantasie malate.

Un discorso che raggiunge il suo punto piĂš basso quando avvengono casi che rappresentano il male assoluto. Quello che rappresenta la parte piĂš oscura di un mezzo che potrebbe essere utilizzato in modo esclusivamente positivo.

Ciò che è accaduto in Italia rappresenta esattamente il triste scenario di un evento che ha confermato tutto questo. L’ennesima dimostrazione di come la tecnologia possa rivelarsi non uno strumento, ma un’arma pericolosa quando usata con fini loschi. Nello specifico, l’operazione a cui stiamo facendo riferimento è ‘Viper 2‘, che ha portato a una serie di arresti per pedopornografia.

Blitz anti-pedopornografia

Secondo quanto riporta sul proprio portale tgcom24.nediaset.it, nelle scorse ore sono state arrestate 12 persone e denunciate altre 14. L’accusa è pesantissima: pedopornografia e possesso di foto pornografiche di minorenni sul proprio telefono. Un’indagine che non si è limitata a una sola città, ma che si è sviluppata a macchia d’olio in tutto il Paese.

In modo ancora più specifico, l’indagine ha riguardato 18 citta: Lecce, Sassari, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano, Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria, Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso. Le indagini si sono svolte nel corso di questi mesi, nel tentativo di far uscire allo scoperto una situazione che si è rivelata più complicata e articolata del previsto.

Blitz anti-pedopornografia (Ansa Foto) – Cityrumors.it

Gli investigatori della polizia di Stato del Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica di Venezia hanno diretto le operazioni, coordinati dalla locale procura e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio polizia Postale. A seguito degli arresti per detenzione di ingente materiale pedopornografico, sono stati anche sequestrati numerosi dispositivi informatici contenenti decine dimigliaia di files pedopornografici.

L’operazione, dal nome ‘Viper 2‘, nasce da un’altra portata avanti dal Cosc di Venezia. Un anno fa aveva portato all’esecuzione di 60 perquisizioni e all’arresto di ben 28 persone, tutte appartenenti a vaste community internazionali di pedofili.

Marco Ercole

Giornalista, scrittore, amante della lettura. Mi piace scrivere di ogni cosa, diversificare gli interessi, ma tendenzialmente mi occupo di sport da 20 anni, collaborando anche con Repubblica, FOXSports, Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Millimetro e molto altro ancora.

Recent Posts

Festa del Cinema di Roma: il programma e non solo, tutte le informazioni

Dal 15 al 26 ottobre presso l'Auditorium Parco della Musica il 20esimo appuntamento con il…

1 ora ago

Il sogno spezzato di Alvaro: si auto-espelle dagli Stati Uniti poco prima del diploma

Arrestato a poche settimane dal diploma, un 18enne guatemalteco sceglie l'auto-espulsione dagli Stati Uniti. Il…

10 ore ago

Scuola, stretta sull’abbigliamento: vietati gli outfit eccentrici

Gonne corte, top minimal e jeans strappati nel mirino dei presidi. Il Codacons: “Si limita…

1 giorno ago

Paura per Turetta, aggredito in carcere: la posizione di Gino Cecchettin

Momenti di paura in carcere per l'omicida di Giulia Cecchettin. Il giovane è stato aggredito…

1 giorno ago

Ruba 130 litri di benzina e scappa: sfiorata la tragedia

Una rapina folle. Un uomo ruba benzina, provoca un inseguimento ad alta velocitĂ  e rischia…

1 giorno ago

Rivoluzione a scuola, cambia il dress code: tutte le novitĂ 

La rivoluzione a scuola decisa dai presidi sta procurando non poche polemiche. Un nuovo dress…

2 giorni ago