Secondo giorno in classe per quanto riguarda gli studenti. Archiviata la prova di italiano, i maturandi sono chiamati ad affrontare l’ultimo esame di scritto
La campanella è suonata alle 8:30. Archiviato il tema di italiano, i maturandi si sono ritrovati ancora una volta dietro i banchi per la seconda prova. Ultimo appuntamento con lo scritto prima di qualche giorno di riposo e poi ripartire da settimana prossima con l’orale, ostacolo finale prima della maturità.
Ricordiamo che la seconda è tematica e differente da scuola a scuola. Al Classico era il turno del latino dopo il greco dello scorso anno. Sempre matematica allo Scientifico. La durata della prova va dalle 4 alle 6 ore, ma ci sono delle eccezioni visto che negli istituti professionali si può arrivare anche fino a 12 ore. Al Liceo Artistico, invece, si tratta di una prova che si articola in tre giornate consecutive (escluso il sabato) con sessioni di sei ore al giorno. Sono due, invece, quelli a disposizione per gli studenti che frequentano i licei musicali e coreutici.
Le tracce della seconda prova
I fari naturalmente sono sempre stati puntati su Classico e Scientifico. Al primo è uscito un brano tratto dal Laelius de amicitia (noto soprattutto come De Amicitia). Gli studenti dovranno prima tradurre un testo in prosa latina e nella seconda parte rispondere a tre quesiti a risposta aperta. Il primo deve essere di comprensione e interpretazione, il secondo di analisi linguistica/stilistica e il terzo di approfondimento personale.
Per quanto riguarda lo Scientifico, il compito propone due problemi e quesiti di matematica. A introdurre i problemi sono le citazioni di Cartesio e Platone e proprio da loro gli studenti dovranno andare a completare il compito. All’interno dei quesiti un’opera di Boccioni e un brano di Cicerone. Un particolare visto che si fa una sorta di doppietta con la versione di latino.
Come precisato in precedenza, dopo oggi una breve pausa e poi il ritorno a scuola per chiudere gli esami con la prova orale. La modalità è sempre la solita: si parte da un tema preciso e si deve fare un percorso di quello che si è fatto durante gli anni.
