Tumore+polmone%2C+scoperta+impressionante%3A+ecco+come+fare+per+diagnosticarlo
cityrumorsit
/cronaca/tumore-polmone-scoperta-impressionante-ecco-come-fare-per-diagnosticarlo.html/amp/
Cronaca

Tumore polmone, scoperta impressionante: ecco come fare per diagnosticarlo

Tumore del polmone, una scoperta a dir poco impressionante: ecco come fare per poterlo diagnosticare 

Non è affatto un mistero che il tumore al polmone sia considerato come una delle principali causa di morte nei Paesi considerati industrializzati. Nella maggior parte dei casi, purtroppo, viene diagnosticato quando oramai ha già fatto il suo cammino. Viene scoperta per altri motivi (ovviamente effettuando altri esami) ed anche perché la neoplasia è asintomatica. Nel frattempo, però, è stato inventato un nuovo test che serve soprattutto per diagnosticarlo nella maniera più veloce possibile.

Come diagnosticare un tumore ai polmoni (Pixabay Foto) Cityrumors.it

In che modo? Con il test delle urine. Il tutto ad opera degli scienziati del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston. Se non si tratta di una vera e propria rivoluzione, in questo campo, allora poco ci manca. In merito a questo argomento sono arrivate anche le parole da parte della professoressa Sangeeta Bhatia che, durante una intervista alla rivista scientifica “Science Advances“, ha comunicato come il tutto è stato inventato e quali sono stati gli studi per arrivare a ciò.

Queste le sue dichiarazioni: “Il cancro sta diventando sempre più diffuso in tutto il mondo, compresi i paesi a medio e basso reddito. L’epidemiologia del cancro al polmone, a livello globale, è legata in modo particolare al fumo e all’inquinamento; quindi ci aspettiamo che questi paesi saranno quelli in cui la nostra tecnologia avrà un impatto più significativo“.

Tumore del polmone, diagnosticarlo con il test delle urine: ecco come

Ovviamente la domanda è più che lecita in questi casi: come funziona il test delle urine? Una nuova tecnologia che si basa su nanosensori che vengono sviluppati in due formulazioni (una liquida e una in polvere secca). Gli stessi che vengono erogati da un inalatore o da un nebulizzatore simile a una macchina per l’aerosol. Il paziente respira questa soluzione liquida. Nel caso in cui, nelle vie aeree, incontrano proteine collegate alla presenza di tumore al polmone, producono un segnale chimico.

Test delle urine (Pixabay Foto) Cityrumors,it

Proprio quest’ultimo si va ad accumulare nelle urine e può essere rilevato tramite un semplice test delle urine. Da cosa sono composti questi nanosensori? In particolar modo da particelle rivestite da una specie di “codice a barre”. Le stesse che si tendono a staccare quando vanno ad incontrare degli enzimi specifici che sono iperattivi nei tumori. Successivamente circolano nel flusso sanguigno fino a quando non vengono escreti nelle urine.

Un altro degli autori di questa ricerca, Qian Zhong, nella stessa intervista ha spiegato: “Quando abbiamo sviluppato questa tecnologia il nostro obiettivo era quello di mettere a punto un sistema per rilevare il cancro del polmone, ma anche abbassare la soglia dell’accessibilità allo strumento, con l’obiettivo di ridurre la disparità e l’iniquità nell’accesso alla diagnosi precoce“.

Una tecnologia che è stata testata su un gruppo di topi modificati in modo che potessero sviluppare delle forme di tumore al polmone simili a quelli degli esseri umani. Dopo meno di due mesi dalla formazione del tumore (circa 7 settimane) i ricercatori fanno inalare ai topi almeno 20 diversi tipi di sensori. Quando vengono analizzati i risultati degli esami delle urine vengono isolati i 4 sensori che mostravano una maggiore accuratezza diagnostica. Adesso, l’obiettivo, è quello di replicarlo sull’uomo.

Cristiano

Recent Posts

ChatGPT scrive peggio degli studenti e manca di personalitĂ 

ChatGPT può generare riassunti o parafrasi, ma spesso manca della profonditĂ  di analisi e della…

45 minuti ago

In cella chi picchia i prof: il piano Valditara per la scuola

Arresto immediato per chi aggredisce gli insegnanti e consenso obbligatorio dei genitori per l’educazione sessuale.…

48 minuti ago

Chi è Pietro Parolin, il cardinale che entrerĂ  “Papa” in conclave

Chi entra Papa in conclave, esce cardinale. Da tempo si dice così anche se la…

5 ore ago

Pedofilo incastrato dopo 27 anni di latitanza: decisiva l’intelligenza artificiale

Richard Burrows, pedofilo in fuga per 27 anni, stanato dall'intelligenza artificiale in Thailandia e condannato…

11 ore ago

Muore travolto da un autobus al suo primo giorno di lavoro: tragedia in monopattino

Un ragazzo di 21 anni, di origine pachistana e residente a Reggio Emilia, dopo anni…

21 ore ago

Inchiesta ultras, niente processo Milan e Inter patteggiano: squalifiche e maxi-multe in serie A

Le due societĂ  hanno scelto il male minore anche se i tesserati di entrambi i…

24 ore ago