Nella busta paga di dicembre bisogna fare ancor più attenzione perché di fatto ci sono voci aggiuntive che potrebbero essere errate.
Controllare la busta paga è un passaggio fondamentale e va fatto ogni mese, questo perché i conteggi sono sempre svolti da persone e può capitare di commettere non volutamente un errore. Per tale motivo c’è un sistema di rettifica che entro una certa data consente di correggere il documento o comunque di farlo nel mese successivo.
Questo riguarda i giorni, i bonus, le somme ma anche quando ci sono voci aggiuntive come in quella di dicembre. Ovviamente più cose da controllare vuol dire anche possibilità maggiore che si creino errori e mancanze.
La busta paga di dicembre è quella che chiude l’anno di riferimento ed è anche la più difficile da leggere per i dipendenti. Ovviamente ci si trova la tredicesima ma anche il conguaglio, quindi è tutto un calcolo fatto di bilanciamenti. Bisogna fare attenzione altrimenti si rischia di aspettarsi una cifra maggiore di quello che spetta, mentre l’adeguamento potrebbe portare a deficit importanti.
Quando si parla di IRPEF in questi casi è da considerare la differenza che sorge tra l’importo dell’imposta versata anticipatamente durante l’anno e quella che bisogna dare. Chi ha dato di più del dovuto subisce un riscatto della cifra, chi ha dato di meno deve darli a saldo. I lavoratori dipendenti infatti hanno un approccio differente, in base a tutta una serie di caratteristiche, per quello che riguarda l’IRPEF.
I conteggi vanno fatti con molta attenzione, altrimenti si rischia facilmente di cadere in errore. Le imposte vengono trattenute direttamente dal lavoratore che essendo un sostituito di imposta, lo fa in base al reddito spettante. Ci sono però diversi scaglioni e ora si appresteranno anche a cambiare, quindi ognuno è tenuto a pagare una cifra diversa. Anche per questo non si può fare una comparazione con quella dei propri dipendenti.
Ci sono varie ipotesi da considerare: la prima è quando il reddito effettivamente è quello presunto e quindi è tutto in linea e non ci sono cambi, la seconda è quella in cui il reddito è più alto di quello atteso e quindi l’IRPEF sarà più elevata e probabilmente la busta paga di dicembre al netto più bassa. Infine c’è l’opzione in cui il reddito è più basso e quindi l’IRPEF minore e di conseguenza il reddito netto più alto.
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