L%26%238217%3Binflazione+aumenta+e+le+famiglie+prendono+una+decisione+drastica%3A+ecco+a+cosa+rinunciano
cityrumorsit
/economia/linflazione-aumenta-e-le-famiglie-prendono-una-decisione-drastica-ecco-a-cosa-rinunciano.html/amp/
Economia

L’inflazione aumenta e le famiglie prendono una decisione drastica: ecco a cosa rinunciano

I dati Istat certificano una situazione di grande difficoltà per le famiglie italiane: le spese esagerate hanno portato in molti a prendere una decisione drastica

I dati Istat sull’inflazione pubblicati nei giorni scorsi, regalano una figura piuttosto precisa delle difficoltà delle famiglie italiane. Molti sono stati costretti a fare i conti con spese eccessive e salari che non riescono più a soddisfare le esigenze quotidiane. Ogni famiglia è chiamata a fare i conti con rinunce e difficoltà di ogni tipo. Ognuno risponde in modo diverso, ma c’è un particolare che sembra accumunare le famiglie del nostro Paese: molte di loro hanno deciso di rinunciare a qualcosa di specifico.

L’inflazione aumenta e le famiglie prendono una decisione drastica: ecco a cosa rinunciano – cityrumors.it – Pixabay Foto

Quando ci si trova costretti a fare i conti con aumenti dei prezzi, bollette pazze, spese improvvise e difficoltà di ogni sorta, si è portati a ridurre le spese e a rinunciare a qualcosa. I prezzi di numerosi settori sono aumentati in modo vertiginoso ed hanno portato molti contribuenti a fare i conti con enormi difficoltà. Numeri alla mano, una famiglia con due figli, dovrà mettere in conto un aumento, rispetto allo scorso anno, di ben trecentoquarantatre euro annui. Un’enormità.

I prodotti che hanno fatto registrare i rincari più alti

I dati, evidenziati da Assoutenti, sono eloquenti. L’associazione ha espresso grossa preoccupazione per il futuro e per quella che è stata definita una sorta di “stangata silenziosa” per le famiglie del nostro Paese. “In termini di spesa, ciò equivale ad un aggravio da +343 euro annui per una famiglia con due figli, mentre se si considera la generalità dei consumatori, la stangata alimentare complessiva raggiunge in Italia i 6,2 miliardi di euro su base annua”, ha confermato il presidente di AssoUtenti Gabriele Melluso. “L’appello al governo è quello di rimettere mano al potere d’acquisto delle famiglie italiane che da anni non riparte, mentre nel resto d’Europa redditi, capacità di spesa e salari crescono in maniera costante”.

I prodotti che hanno fatto registrare i rincari più alti – cityrumors.it – Ansa foto

I rincari più grandi arrivano, secondo il resoconto del Codacons, dalle bevande alcoliche, dagli alimentari e dalle spese per la scuola. “A settembre i listini del materiale scolastico (cartoleria e materiale da disegno) aumentano in media del +6,1% su anno. Rincari anche per i libri scolastici che segnano un rialzo medio del +2,4%. Se l’inflazione media nazionale risulta sostanzialmente stabile, per alcuni comparti di spesa i prezzi salgono a velocità sostenuta – commenta il Codacons – Settori come gli alimentari e la scuola rappresentano spese obbligate per le famiglie i cui rincari incidono in modo pesante sui bilanci e sula capacità di spesa dei cittadini”. Un allarme che coinvolge numerose famiglie italiane.

Gli italiani hanno rinunciato ai prodotti alimentari: il dato è significativo

Il dato che emerge è piuttosto eloquente e preoccupante: gli italiani spendono tanto e hanno quindi deciso di rinunciare a qualcosa: le privazioni più grandi per le famiglie, arrivano direttamente dalle spese alimentari. Nonostante cibo e acqua rappresentano prodotti vitali, molti italiani preferiscono rinunciarvi e spendere per altri elementi (ad esempio per materiali elettronici o legati all’Intelligenza Artificiale). Un dato clamoroso, ma testimoniato dai  forti rincari dei prezzi dei generi alimentari. “Gli italiani stanno affrontando una stangata silenziosa – spiega il presidente Gabriele Melluso – Mentre l’inflazione si mantiene stabile al +1,6%, alcuni comparti chiave per le famiglie registrano prezzi in sensibile ascesa. È il caso degli alimentari, il cui trend appare in forte crescita anche a settembre, registrando un +3,7% su anno, con punte del +4,8% per gli alimentari non lavorati.”

Gli italiani hanno rinunciato ai prodotti alimentari: il dato è significativo – cityrumors.it

Quali sono i prodotti che hanno subito il rincaro più grande? La carne bovina è aumentata su anno del +7,3%, formaggi e latticini segnano un +6,6%, le uova costano il 7,1% in più. Sensibili aumenti anche per il burro con un +10,6% su base annua, agrumi +13,3%, pomodori +10,2%, cioccolato +11%, caffè +22%”. Ecco perchè gli italiani, nonostante il fabbisogno alimentare necessario, hanno deciso di rinunciare a qualche sfizio a tavola. La risposta agli aumenti sconsiderati, è stata chiara: preferiamo evitare di mangiare dei cibi che hanno dei prezzi e dei rialzi esagerati. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona che “restano alti” al +3,1%, confermano una “realtà drammatica: i consumi sono fermi e l’inflazione, in particolare quella del carrello della spesa, sta bloccando il Paese e le aziende che vogliono investire in innovazione”, ha dichiarato la presidente di Adoc Anna Rea.

Paolo Colantoni

Amo scrivere, raccontare e leggere. Adoro i film, le serie poliziesche e la musica. Ho cantato con Michael Jackson (ho le prove) e collaborato con testate nazionali (Libero, Corriere dello Sport, Tuttosport e Radio 101), regionali (Rsa, Radio Incontro Olympia, Teleroma 56), siti e riviste. Enzo Biagi diceva che il giornalista è un “testimone dei fatti”. Noi proviamo ad esserlo della realtà di oggi.

Recent Posts

Prescriveva erbe miracolose durante il Covid: la clamorosa sentenza del Tribunale

La clamorosa sentenza del tribunale di Rimini ha messo la parola fine sulla vicenda che…

37 minuti ago

Hai acquistato queste macchine dal 2003 al 2018? Sei a rischio. “Vanno cambiate subito”

Airbag difettosi in oltre quarantamila vetture: c'è il forte rischio che possano causare incidenti. Il…

5 ore ago

Netflix, spese folli e truffe: un bluff da 50 milioni di euro

Il colosso dello streaming finisce nei guai: le spese folli di un regista hanno portato…

7 ore ago

Svolta in Formula 1, come la transizione green sta cambiando il Motorsport

La transizione Green e le nuove regole sulla sostenibilità stanno cambiando anche il Motorsport: svolta…

8 ore ago

Idee anti spreco per impacchettare i regali: così non butto via né soldi né carta e ci guadagno 2 volte

Ecco come impacchettare i regali di Natale senza sprecare né soldi né carta: tante idee…

9 ore ago

Terribile lutto per Raffaella Fico: l’annuncio sui social di “immenso dolore”

L’annuncio arrivato all’improvviso, con poche parole sui social. Raffaella Fico e Armando Izzo stanno vivendo…

18 ore ago